mercoledì, novembre 17, 2010
Caso Murolo: Pubblicato in tempo reale
PUBBLICATO IN TEMPO REALE
Le ragioni vere della modifica di questo blog sono anche legate alla necessità di "fissare nel tempo" fatti, insulti, minacce e la pura e semplice identificazione dei singoli personaggi.
I Giuristi democratici e la Magistratura associata che sono stati attaccati attraverso di me e senza alcun ritegno da veri e propri pregiudicati, Murolo rammentate è la punta dell'iceberg, sono stati in questo modo da me difesi.
Lo screen che segue è infatti stato da me pubblicato in tempo reale a questo link:
Giustizia Quotidiana diviene Associazione e denuncia Due Reati ai danni dello Stato
Ed oggi è utile per la compiuta identificazione dei partner del Murolo.
Che, per carità cristiana vi dico:
E' stato usato senza nessun ritegno da persone interessate al solo proprio tornaconto.
I Giuristi democratici e la Magistratura associata che sono stati attaccati attraverso di me e senza alcun ritegno da veri e propri pregiudicati, Murolo rammentate è la punta dell'iceberg, sono stati in questo modo da me difesi.
Lo screen che segue è infatti stato da me pubblicato in tempo reale a questo link:
Giustizia Quotidiana diviene Associazione e denuncia Due Reati ai danni dello Stato
Ed oggi è utile per la compiuta identificazione dei partner del Murolo.
Che, per carità cristiana vi dico:
E' stato usato senza nessun ritegno da persone interessate al solo proprio tornaconto.
martedì, novembre 16, 2010
Affinché non se ne perda la memoria
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Affinchè non se ne perda la memoria
Sottotitolo: Murolo e i mistificatori che lo hanno usato.
Sottotitolo: Murolo e i mistificatori che lo hanno usato.
La pagina è datata 2009, ma l'ultimo screenshot l'ho scattato oggi e Sergio Murolo c'era ancora. Perché il suo account è stato oscurato solo da pochi giorni.
Attenzione: in questo screenshot non appare soltanto Murolo e i "famosi" prevaricatori, ma anche un personaggio femminile il cui nome su Facebook, oggi, corrisponde a quello di una bambina minore di anni 14.
L'amicizia tra Murolo, Sissimo Neuro (l'amicone de il giustiziere) e il solo apparentemente sfuggente personaggio con certa gente è fatto assodato e documentato.
Questo screenshot da solo vale tutte le vostre teste...
Gianni io ti prendo.
Questo qui sotto, clicca per allargare, è quello scattato oggi.
Io ne stampo uno o più, tutti i giorni.
Etichette: ai danni di Loredana Morandi, Comitato Informatici ATU, minacce ai figli di Loredana Morandi, Minacce di Morte a Loredana Morandi
domenica, novembre 14, 2010
Biagioquotidiano "censura", ma lo scandalo UNINA è vero
E' stato appena cancellato un mio commento (mezz'ora fa, adesso sono le 15:42), quello che io definisco il "demotivazionale".
Registro il fatto in tempo reale, perché i miei IP sono stati già usati dallo staff di Azzurra.org per settare il server UNINA e per impedirmi di registrare le statistiche di collegamento del server di proprietà dello Stato presso Università Federico II di Napoli alla rete IRC a cui era abusivamente connesso.
I miei IP sono stati utilizzati dai chan IRC #sesso, #yumeshima e altri a questi collegati, onde impedirmi ulteriori indagini difensive dalle minacce, dallo stalking e dalla diffamazione.
Il prossimo utilizzo dei miei IP nelle mani della crew di post produzione illegale del file sharing, pagata da SessoChannel e Pirate Bay, potrebbe essere quello della falsificazione di screenshot.
Non sanno i delinquenti di essere già stati denunciati con le pagine stampate anche da DDUNIVERSE, ove appaiono le loro release illegali, e quelle estratte dal vecchio forum del peer to peer Italia Zip, sequestrato dalla Guardia di Finanza nel 2004.
Il server Unina è stato restituito agli studenti partenopei solo grazie al mio intervento.
Invece dei quattro anni di sfruttamento, da me scoperti in pieno reato di peculato d'uso ai danni di una Università, con i denari risparmiati dallo Stato sarebbero stati molti gli insegnanti precari a conservare il proprio posto di lavoro.
Invece con quei soldi è stata fondata una Società di capitali a Responsabilità Limitata in Roma, piazza della Libertà.
Di seguito l'articolo del 10 settembre 2008. Il primo blog Dunadicacca reca la stessa data.
Esprimo la mia piena solidarietà ai coraggiosi colleghi della redazione di Epolis (il mio curriculum prevede numerosi servizi televisivi da TG e documentari, nonché numerosissimi comunicati stampa e interrogazioni parlamentari), perché attualmente sono senza stipendio e non sono pagati mentre la loro azienda chiude vittima forse delle troppe minacce dei colletti bianchi.
Registro il fatto in tempo reale, perché i miei IP sono stati già usati dallo staff di Azzurra.org per settare il server UNINA e per impedirmi di registrare le statistiche di collegamento del server di proprietà dello Stato presso Università Federico II di Napoli alla rete IRC a cui era abusivamente connesso.
I miei IP sono stati utilizzati dai chan IRC #sesso, #yumeshima e altri a questi collegati, onde impedirmi ulteriori indagini difensive dalle minacce, dallo stalking e dalla diffamazione.
Il prossimo utilizzo dei miei IP nelle mani della crew di post produzione illegale del file sharing, pagata da SessoChannel e Pirate Bay, potrebbe essere quello della falsificazione di screenshot.
Non sanno i delinquenti di essere già stati denunciati con le pagine stampate anche da DDUNIVERSE, ove appaiono le loro release illegali, e quelle estratte dal vecchio forum del peer to peer Italia Zip, sequestrato dalla Guardia di Finanza nel 2004.
Il server Unina è stato restituito agli studenti partenopei solo grazie al mio intervento.
Invece dei quattro anni di sfruttamento, da me scoperti in pieno reato di peculato d'uso ai danni di una Università, con i denari risparmiati dallo Stato sarebbero stati molti gli insegnanti precari a conservare il proprio posto di lavoro.
Invece con quei soldi è stata fondata una Società di capitali a Responsabilità Limitata in Roma, piazza della Libertà.
Di seguito l'articolo del 10 settembre 2008. Il primo blog Dunadicacca reca la stessa data.
Esprimo la mia piena solidarietà ai coraggiosi colleghi della redazione di Epolis (il mio curriculum prevede numerosi servizi televisivi da TG e documentari, nonché numerosissimi comunicati stampa e interrogazioni parlamentari), perché attualmente sono senza stipendio e non sono pagati mentre la loro azienda chiude vittima forse delle troppe minacce dei colletti bianchi.
CLICCA SULL'IMMAGINE PER ALLARGARE
Etichette: Unina il server di Università di Napoli e gli interessi di Pirate Bay
Sergio Murolo le Sentenze passate in giudicato
*
Sergio Murolo le Sentenze
Pubblico i dispositivi delle sentenze passate in giudicato relative al caso "Sergio Murolo".
L'uomo, interdetto in perpetuo dai pubblici uffici, violando la misura cautelare degli arresti domiciliari imposta a lui dal Giudice si rendeva complice ed artefice di una grande mistificazione.
Il Murolo, condannato in primo grado nel luglio 2008, subiva in Appello la conferma della sentenza precedente il 14 ottobre 2009 - deposito 5 novembre 2009 (la congiura delle polveri con il cyberpedofilo non aveva niente a che fare), cioè proprio quando la sua presenza su Facebook era divenuta più attiva e rilevante.
Oggi il cyberstalker che in molti hanno conosciuto via Facebook con il suo vero nome, cioè Sergio Murolo è detenuto presso il nuovo complesso Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Poi, subirà altri procedimenti, che cagioneranno a lui il danno della "sospensione della pena".
Alcuni dei suoi "sedicenti" più cari amici lo inducevano infatti a commettere veri e propri reati, nonché violazioni a quanto disposto dal Giudice. Alcuni di questi addirittura ne sfruttavano il potenziale "lavoro" di stalker da ambiti associativi e professionali anche nel comparto giudiziario.
Perché gli utenti stanno iniziando ad interrogare gli autori della mistificazione?
Perché ad oggi sono l'unica ad aver detto la pura e semplice verità.
Di Sergio Murolo a me fan molta pena tutti coloro che restano.
Io, sono una sua vittima e scrivo perché sono ancora minacciata, ma non sono cattiva.
I suoi carissimi amici di Facebook cattivi lo sono e moltissimo.
I documenti
L'uomo, interdetto in perpetuo dai pubblici uffici, violando la misura cautelare degli arresti domiciliari imposta a lui dal Giudice si rendeva complice ed artefice di una grande mistificazione.
Il Murolo, condannato in primo grado nel luglio 2008, subiva in Appello la conferma della sentenza precedente il 14 ottobre 2009 - deposito 5 novembre 2009 (la congiura delle polveri con il cyberpedofilo non aveva niente a che fare), cioè proprio quando la sua presenza su Facebook era divenuta più attiva e rilevante.
Oggi il cyberstalker che in molti hanno conosciuto via Facebook con il suo vero nome, cioè Sergio Murolo è detenuto presso il nuovo complesso Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Poi, subirà altri procedimenti, che cagioneranno a lui il danno della "sospensione della pena".
Alcuni dei suoi "sedicenti" più cari amici lo inducevano infatti a commettere veri e propri reati, nonché violazioni a quanto disposto dal Giudice. Alcuni di questi addirittura ne sfruttavano il potenziale "lavoro" di stalker da ambiti associativi e professionali anche nel comparto giudiziario.
Perché gli utenti stanno iniziando ad interrogare gli autori della mistificazione?
Perché ad oggi sono l'unica ad aver detto la pura e semplice verità.
Di Sergio Murolo a me fan molta pena tutti coloro che restano.
Io, sono una sua vittima e scrivo perché sono ancora minacciata, ma non sono cattiva.
I suoi carissimi amici di Facebook cattivi lo sono e moltissimo.
I documenti
SENTENZA DI PRIMO GRADO
RG Sent 1950 del 14 luglio 2008
R.G. PM 59345/2005 - + - R.G. GIP 1721/2007
RG Sent 1950 del 14 luglio 2008
R.G. PM 59345/2005 - + - R.G. GIP 1721/2007
SENTENZA DI SECONDO GRADO (APPELLO)
R.G. App. 6777 del 14 ottobre 2009 - deposito 5 novembre 2009
Il beneficio della detenzione domiciliare
Il magistrato
La Direzione della Casa Circondariale
(verbale di diffida e accettazione obblighi degli arresti domiciliari)
Loredana Morandi
Etichette: Sergio Murolo, SessoChannel, Unina il server di Università di Napoli e gli interessi di Pirate Bay