sabato, settembre 20, 2008
Azzurra.org - Sciopero della Fame per Unina - giorno XV + V
Azzurra.org - Sciopero della Fame per Unina - giorno XV + V
Oggi mi accingevo infatti alla ennesima strigliata al blogger Biagio ed alla maleducazione dei suoi commentatori. Da notare, nello screen qui sotto, la presenza del Maxi Fasso nel commento del 19 settembre alle 23:08.
Gli altri, chi più maleducato, chi meno, son sempre gli stessi: il diciannovenne Cusy, Maiko la ventenne ligure delle geisha balls, Darath da Bagheria, la ragioniera dalla cintura fallica, la capra coprofaga, il fidanzato hard della psicologa cieca e... Biagio, alias Gianlucailgrifone/Raimondo, con Third_Eye alias "Sandra", in una esibizione tipica delle scimmiette sul ramo al passaggio di un grande felino, e delle grida astiose dei piccoli primati durante il lancio dei legnetti contro l'ignaro predatore.
Perché allora la frase da Matrix? Per l'incapacità oggettiva del gruppo nichilista di sollevarsi da solo dal proprio stato. Perché le ragazze perseguono soltanto i modelli del puttanesimo militante di questo primo terzo millennio e perché i ragazzi, loro amici, non vedono oltre la cinta dei pantaloni. Infine perché tutti loro sono incapaci di cambiare e di crescere con gioia. Penso che qualcuno tra loro morirà senza aver mai detto grazie alla vita o al caso... E coloro, che fanno lucro di questo stato di cose, sono senza scrupoli.
La situazione è e resta difficile, stante le sghignazzate alle mie spalle: il pedofilo denunciato su 5 procure è sul loro forum e, con tutta probabilità, anche i vecchiacci sporcaccioni della società di Selargius del Meloni sono ancora in chan.
Il segnale? L'odierno tentativo di ammansirmi di Biagio il blogger "Mistico" che, non si sa come, ha rinvenuto un video fotografico per me inedito della manifestazione Artists Against War, tenutasi il 2 giugno 2008 sul Ponte di Castel Sant'Angelo in Roma, con gli artisti cosplay.
Quelli che vedrete nel video qui di seguito sono ragazzi che si tengono lontani, lontanissimi dai guai, ed è un piacere lavorarci assieme. E lo posso dire cedendo un po' all'orgoglio? Questi sono i miei ragazzi! Si sono esibiti insieme con 2 compagnie teatrali e di fronte a 3 gruppi musicali, han ballato al ritmo della "para para" anche sotto la pioggia e sono meravigliosi. Per metà ottobre stiamo già organizzando un altro evento e poi chissà ...
Perché i capelli d'argento, come quelli dei personaggi di Final Fantasy:
Rullano ... ^__^
Se non vi parte il video cliccando sulla foto, cliccare QUI !!!
venerdì, settembre 19, 2008
Azzurra.org - Hunger Strike per Salvare Unina giorno XV + III
Azzurra.org - Hunger Strike per Salvare Unina giorno XV + III
Lo screen del 13 settembre 2008
Dalle mie note a questo screen dovrebbe essere chiaro, senza bisogno di avere una laurea in psicologia, che in IRC.Azzurra.org sussiste una reale situazione da incubo "genitoriale". Per alcune persone, invece, sussiste un rischio altrettanto grave e reale di venir coinvolte in faccende niente affatto pulite, a cagione della volontà ultracinquantenne dei membri e dei soci di una società commerciale del porno a pagamento.
Oggi: sabato 13 settembre 2008.
Questa situazione sussiste da circa 1 mese, per la precisione da metà agosto, grazie anche alla volontà dolosa di alcuni membri dello staff, addetti ai server della Rete di File Sharing IRC.Azzurra.org. Le stesse persone che utilizzano Unina, il computer server dell'Università di Napoli. Ma non soltanto loro...
Third_Eye fuori dal Meetup
Miniussi, ma come ti permetti !?
- Io, Loredana Morandi, ho attaccato i delinquenti che gestiscono un bene pubblico dello Stato, gente senza scrupoli!, per tirare fuori da guai seri un gruppetto di ragazzi e tu ti permetti di fare "Pilato" lavandotene le mani?
- Per carità! Quei ragazzi vivono socialmente ai margini della società e delinquono, senza neppur bisogno di avere la lente d'ingrandimento per vedere i loro reati. Basta l'adsl di casa.
- Allora come mai tu, Paolo Miniussi, hai invitato l'artista fondatrice della Rete Artisti contro le guerre (Net of Artists Against War Italia) ad una mostra live di pittura:
- Nella solida pratica della buona creanza è esattamente come invitare uno Zanottelli, o un Flavio Lotti della Tavola della Pace, o un Fabio Alberti di Un ponte per.. senza scriverne il nome sul TUO comunicato stampa.
Ho sempre sostenuto, infatti, che fosse sbagliato il modo sociale di porsi di questo gruppo di ragazzi e che, il nichilismo dell'osceno, li avrebbe condotti puntualmente sul ciglio di un baratro. Come è stato. Infatti ora sono preda di gente senza scrupoli, che fa soldi con il porno ovvero con la mercificazione del corpo umano da anni, e a causa loro convivono sul loro forum con un pedofilo denunciato su 5 Procure della Repubblica.
- Ma per Third_Eye, nonostante la necessità pressante di dare uno "stop" a ciò che la gente non vede:
- E non ho mai rifiutato a Lui e a Voi la mia. Tanto che anche quando con la Questura abbiamo proceduto all'identificazione, ciò è stato fatto con tanta discrezione da non disturbare affatto l'evento pittorico con gli Artisti.
Io ho trattenuto finanche le lacrime nervose, affidando la mia preoccupazione soltanto a Grazia, l'artista. Altri, meno consapevoli come Andrea, a seguito del diktat avrebbero finanche dato mostra di durezza nei miei confronti sia durante, che il giorno prima.
- Mentre tu, Paolo Miniussi, che avresti dichiarato il tuo "Che schifo!" eri già preparato a cogliere al volo la "mia lettera di presentazione" ad un famosissimo magistrato e ad estromettermi, come avevi già fatto per il catalogo degli artisti, con il cancellarmi dal meetup il giorno stesso e con la stessa data della mia lettera.
E' ovvio che, con una coscienza simile, tu Paolo Miniussi abbia sentito improvvisamente bisogno di ricercare una privacy modificando il tuo account sul meetup, originariamente nato come Paolo M., per uno più anonimo ma che coinvolgesse tutti i : "Grilli Versiliesi".
In quasi 5 anni dalla nascita della Rete Artisti ho eliminato abbastanza profittatori, per riconoscerli quando io stessa ne sono preda. E tu Paolo, che sei inadatto a guidare un gruppo di persone che lavorano ad un mondo migliore, lo sei.
Certo ci sono molti lavori ed impegni sociali cui attendere a mente sollecita.
Ma se non hai il tempo per soffermarti sui requisiti minimi dell'onestà, allora cessa, desisti, diventa cenere tu stesso, dimettiti e non privare chi, come Third_Eye, vive la materializzazione di un incubo virtuale del suo spazio di realtà respirabile.
Marta è la batgirl lesbo. Eleniny è la ragioniera dalla cintura fallica.
Dixit
Loredana Morandi
Nota Bene:
Coloro che scrivono la reputazione di Loredana Morandi sul web sono:
1) l'autore di una campagna denigratoria con i banner, tale g.neri" più e più volte denunciato, i cui banner in rete dal 2004 sono stati appena riutilizzati ai miei danni (cosa che il Tribunale di Milano vedrà, grazie!), dai signori che seguono:
2) una società commerciale del porno di Selargius "la Hollywood della cinematografia pornografica vietata dalla legge in Italia, con la pubblicazione dei miei dati personali, delle mie fotografie e del numero verde della piccola società internet provider ove è allocato il mio sito Giustizia Quotidiana.
3) coloro che abusano di un Bene Pubblico dello Stato in Rete Azzurra.org: UNINA
4) il blogger Biagio collaboratore dell'internet point albanese per lo share di materiali audio video, coperti da copyright o in violazione delle leggi italiane.
5) il pedofilo ideologo Maxi Fasso, denunciato sulle Procure di Bergamo, Bologna, Milano, Cagliari e Roma, sospettato di aver hackerato il sito web del Moige.
6) un internet point gestito da albanesi, prima linea del file sharing illegale in Italia
E sì, in quella foto sono davvero brutta, grazie.
La bruttezza, poi, in nessun caso giustifica atti di violenza o volti a privare qualcuno della sua dignità personale, fisica, morale e/o a cagionargli danni economici e di immagine volontari, fin commerciali.
ps: e ora devo scrivere alla Casaleggio e a Grillo per informarli di NON utilizzare la rete Azzurra.org, perché si tratta di una rete di file sharing illegale ove si svolgono tutti i tipi di "commercio" o pseudo tali, anche utilizzando in abuso un Bene Pubblico dello Stato Italiano. E senza alcun bisogno di citare il caso di questo organizer.
mercoledì, settembre 17, 2008
Azzurra.org - Hunger Strike per Salvare Unina giorno XV + II
Azzurra.org - Hunger Strike per Salvare Unina - giorno XV + II
Alessandro Pagano
Aderendo con viva forza alla Sua campagna per iscrivere finalmente nei nostri codici il reato di "apologia" nei termini propri della pedofilia culturale, porto alla Sua attenzione la mia battaglia per ottenere il distacco del Server dell'Università Federico II di Napoli dalla rete di file sharing "IRC Azzurra.org".
Attraverso la rete IRC Azzurra.org, in tutto simile alle più conosciute reti Emule e Torrent, sono attualmente distribuiti file audio video di ogni genere: "dal film nelle sale, alla pedopornografia".
IRC Azzurra.org usa per far ciò anche il server dell'Università di Napoli.
In questo circuito apparentemente di chat hanno avuto accesso alcune società commerciali della pornografia, con esse i pedofili che trovano in questi luoghi virtuali il bacino "legale" dove nascondersi fino al prossimo approccio.
Allo stato: l'Università di Napoli ha risposto blandamente e su tutt'altro argomento alla testata quotidiana. Ed il computer server è ancora connesso alla rete di file sharing illegale e pedofilo.
Tra agosto e questo settembre a causa di IRC.Azzurra.org: una società commerciante in pornografia, di Selargius in provincia di Cagliari, ha assorbito al suo interno un gruppo giovanile nichilista dedito alla pedopornografia, che io seguo con intenti riabilitativi da un anno intero.
RingraziandoLa per il suo impegno e per la cortese attenzione, che vorrà dedicare a questa mia, le porgo i miei più distinti saluti.
Loredana Morandi
(nella foto in alto: lo screen della Home del blog di un ideologo della pedofilia)
L'articolo :
Pedofilia culturale. Pagano: Urge un'immediata mobilitazione di Scuole, Servizi Sociali, Strutture Sanitarie ed Enti di Volontariato per sconfiggere la terribile piaga della Pedofilia Culturale
ROMA – Un'email per dire no alla pedofilia e per sostenere la proposta di legge presentata dall'on. Alessandro Pagano, deputato per il Pdl alla Camera e primo firmatario del disegno di legge. Una lettera sarà inviata a centina tra scuole, enti di volontariato e assessorati comunali alla Famiglia della Sicilia per promuovere l’iniziativa a favore della tutela dei bambini.
“Sarà possibile aderire – dice Pagano – inviando una email all'indirizzo info [dot] alessandropagano.it.
In totale sono più di 120 i parlamentari che hanno sottoscritto la proposta di legge che si discuterà dopo nei prossimi mesi. Nel frattempo, per accompagnare e sostenerne l'iter legislativo, è importante che si registri una partecipazione popolare per dare forza ad un provvedimento che, nonostante le numerose adesioni e al di là delle buone intenzioni, fatica a trovare spazio sui mezzi di comunicazione, indispensabili per dare vita a quell'effetto traino che porterebbe ad una rapida approvazione della legge”.
La proposta di legge introduce misure più severe contro la pedofilia culturale ed è un passo in avanti nella definizione di una legislazione più organica e completa, maggiormente adeguata ai nostri tempi che impedisce, da un lato, la proliferazione on line dei siti a sfondo pedofilo, e dall’altro contrasta il fenomeno dell’istigazione e dell’apologia della pedofilia con fermezza, modificando il codice penale a tutela dei bambini.
“Abbiamo purtroppo rilevato - continua Pagano - che sono 522, di cui 12 italiane, le organizzazioni e le associazioni che operano per la rivendicazione dei diritti dei pedofili. Esistono addirittura tre associazioni religiose per rielaborare una teologia a favore del pedofilo; 23 associazioni di donne pedofile; oltre 500 Agepedo (sigla per agenzie di pedofili) che offrono consulenza e sostegno giuridico e psicologico ai pedofili; 3 radio online per la pedofilia libera; 3 database online di studi e ricerche per l'accettazione della condizione dei pedofili; 5 siti cartoons di produzione e divulgazioni per pedofili; 4 riviste pedofile internazionali; 5 libri scritti dalle organizzazioni scaricabili online e su due siti specializzati per la produzione e la vendita di magliette a sfondo pedofilo. Come si vede è un sistema che ancora opera alla luce del sole che celebra tre volte all'anno l'orgoglio pedofilio e che può contare anche su un'agenzia di stampa per la pedofilia e su 3 radio on line e 5 portali per la raccolta di nuovi adepti. E' una vergogna che deve finire e siamo convinti che attraverso la nostra proposta di legge potremo punire una serie di condotte, soprattutto elogiative e di istigazione, nonché di diffusione e divulgazione, con qualunque mezzo, della cultura della pedofilia, equiparandole ad un crimine contro l'umanità, qual è appunto l'abuso sessuale sui bambini”.
Link
martedì, settembre 16, 2008
Azzurra.org - Stop Pedo - La Normalizzazione Nichilista
Attenzione: questo è l'esatto modus in cui i contenuti violenti di un anime giapponese, vengono assimilati dal branco e producono elementi in tutto simili ai micidiali seviziatori assassini di Niscemi.
Attenzione 2: quelli che dialogano in questo brano sono maggiorenni di età ricompresa tra i 23 e i 31 anni. Troppo vecchi per guardare ancora i cartoni animati.
"Pezzo di delinquente, ma vai a lavorare" è l'espressione più schietta, che la lettura di questo brano può suscitare a chi abbia un minimo di senso di responsabilità.
Nella speranza che questo sia un ennesimo parto mal riuscito, figlio di quella madre eternamente incinta di "cretini" e che sia veramente all'oscuro dell'avere di fianco un pedofilo denunciato su 5 Procure della Repubblica (altrimenti è vero: si tratta di un delinquente), nello scritto si sostanziano i seguenti elementi:
- la proposta per la creazione di un gdr pornografico-pedofilo con risvolti sado maso.
Si tratterebbe certamente di un gdr interamente dedicato all'adescamento pedofilo. E mi si scusi il parallelo futurista, ma anche loro stessi devono capire: Oggi hanno avuto l'equivalente della italiana "Giochi Preziosi" della pornografia commerciale, con i suoi 750 clienti e 1 pedofilo già denunciato su 5 Procure. Ma la prossima società che questi debosciati si attireranno sarà l'americana Mattel, insieme con tutto il Boy Love Day.
- la promessa di realizzare le icone/emoticon che celebrino la "cintura fallica" di una debosciata trentenne, ragioniera in Novara.
Qui ringrazierebbe il solo mondo della pornografia commerciale, per l'insperato idiota che fornirebbe loro gratis i loghi, le icone e le emoticon per abbellire i siti web a pagamento.
Morale: che nessuno soffra per la realtà, ma soprattutto che nessuno si assuma la responsabilità del proprio comportamento.
E chi se ne frega, se un bambino rischia di essere adescato da un pedofilo, grazie all'anteprima mondiale di Naruto in versione pornografica, che tu hai portato in Italia attraverso un circuito di file sharing internazionale illegale, che tu hai tradotto e che tu hai sottotitolato, immettendolo poi nelle reti di file sharing italiane.
E, no. Non c'è proprio niente di divertente in quanto scrivo io, preoccupata dall'insorgere di questi testi, scritti da persone apparentemente calme e tranquille.
Perché ciò che manca a questi ragazzi sono i contenuti e le emozioni, che i contenuti suscitano. Chi più, chi meno e indistintamente tra loro il tema è monotono e obsoleto. Gli unici temi trattati, pluritrattati e multitrattati sono, infatti, il pene e la vagina. Il mercato non chiede di meglio che elementi come questi, ma ...
Ma, che miseria umana ...
Azzurra.org - Hunger Strike per Salvare Unina ripresa giorno I
- strani Grillini -
Presso i Grilli di Versiliesi c'è un secondo internet point, gestito dal loro organizer, Paolo M, il cui ruolo non è affatto chiaro.
Ma vediamo dal principio. Molti mesi fa ero io che stimolavo una persona, facente parte del gruppo nichilista pedo, ad aderire alla iniziativa del V Day e ad impegnarsi con il gruppo cittadino dei fan di Beppe Grillo in Viareggio, provincia di Lucca. Ciò nella vaga speranza che nella realtà trovasse finalmente la cura ai suoi problemi.
Non potevo sapere allora che la persona si sarebbe rivelata una "parabola discendente", sotto il profilo della umanità e della moralità personale. In questo preciso momento sono infatti floridi i suoi rapporti con la società commerciante in pornografia e con il pedofilo ideologo Maxi Fasso (sospettato di aver hackerato il blog del Moige).
Trascorso il V Day di aprile, fin da maggio il gruppo pedo avrebbe stretto i propri rapporti con la società commerciante in pornografia di Selargius. Perché? Perché colui che è abituato alla pornografia, ricerca quella degli altri per rinnovarsi. Esattamente come si aumenta la dose di una droga, se i suoi effetti sono scemati.
Infatti, se con la Vanilla catanese i temi hard avevano raggiunto con un appiombo verticale l'abisso dei contenuti coprofagi, tra maggio, giugno e luglio, con l'avvento di Eleniny la ragioniera 30enne dotata di cintura fallica e ben altri appetiti derivanti dai suoi disordini mentali fino alla pedofilia femminile, la preoccupazione mi indusse a valutare territorialmente l'influenza del personaggio.
Personaggio viareggino nei confronti del quale sono stata sempre legata da umano affetto e dalla promessa fatta ai genitori, che mi chiesero: "Signora, denunci lei che può". Genitori nei confronti dei quali io sono stata sempre più, che trasparente.
Dai testi sopra si può notare, che più volte mi fu richiesto il contatto telefonico del famoso magistrato. Contatto che io ho sempre rifiutato per la necessità di tutelarLo dalle influenze della persona invischiata nel gruppo pedo e con la società commerciale del porno.
Comportamento lecito, se non legale, il mio. In presenza di evidentissime volontà al dolo: nei miei confronti, certo. Ma soprattutto l'irragionevole e nichilista assenza di emozioni nel fare adescamento "pedofilo" del gruppo giovanile, che a quanto posso documentare recepisce solo un vago senso di preoccupazione nel maneggiare materiali audio video coperti da copyright. Adescamento che gli ha fruttato: un pedofilo ideologo e una società commerciale del porno.
Che cosa avrebbe indotto l'organizer del gruppo dei Grilli Versiliesi, Paolo Miniussi, ad estromettermi dal meetup immediatamente dopo aver ricevuto una mia email di presentazione al pubblico ministero?
Probabilmente una volontà rampante ed egoistica, fors'anche definibile come reato di truffa ai miei danni, dovuta all'abbaglio di un successo gratuito e senza troppa fatica dato dalla forza del movimento di Beppe Grillo e dall'irresponsabile atteggiamento di "non voler vedere" le cause di forza maggiore che hanno sempre obbligato me, nei loro rapporti.
Da una conversazione tenutasi la sera di sabato 13 settembre con lo stesso Miniussi io ho appreso, che egli "sapeva tutto", almeno della diffamazione di copertura ai miei danni, e che lui "promuove la pornografia commerciale e l'apprezza".
Che schifo però lo dico io, per la borghese cattoipocrisia. Perché poco importa se un debosciato, attivo e passivo di trent'anni suonati, porterà batgirl, una ragazzetta, a fare sesso scambistico con due depravati ultra cinquantenni, i due master di una società commerciante in pornografia. Lui, Paolo, sarà come le tre scimmiette: "non vedo, non sento e non parlo". Lui, no. Non lo saprà. Non in pubblico.
L'ispettore che ha proceduto all'identificazione dei due coinvolti nel gruppo pedo e in affezionati rapporti con la società commerciale del sesso, con una alzata di spalle, mi ha detto una cosa saggia: "I reati compiuti sul web non si vedono nella vita reale". E la gente può fare finta di non conoscerli, come sarebbe intenzionato a fare questo organizer grillino. Ma già, anche lui è un internet point ...
Scuse? Io ne posso accettare solo aventi formula consona e cenere sulla testa. Io ne farò di simili con il magistrato napoletano, che spero di poter invitare egualmente su Firenze, nella stessa data in collaborazione con il nutrito gruppo della Rete Artisti Toscana.
Loredana Morandi
Azzurra.org - Hunger Strike per Salvare Unina ripresa giorno I
- strani Grillini -
Presso i Grilli di Versiliesi c'è un secondo internet point, gestito dal loro organizer, Paolo M, il cui ruolo non è affatto chiaro.
Ma vediamo dal principio. Molti mesi fa ero io che stimolavo una persona, facente parte del gruppo nichilista pedo, ad aderire alla iniziativa del V Day e ad impegnarsi con il gruppo cittadino dei fan di Beppe Grillo in Viareggio, provincia di Lucca. Ciò nella vaga speranza che nella realtà trovasse finalmente la cura ai suoi problemi.
Non potevo sapere allora che la persona si sarebbe rivelata una "parabola discendente", sotto il profilo della umanità e della moralità personale. In questo preciso momento sono infatti floridi i suoi rapporti con la società commerciante in pornografia e con il pedofilo ideologo Maxi Fasso (sospettato di aver hackerato il blog del Moige).
Trascorso il V Day di aprile, fin da maggio il gruppo pedo avrebbe stretto i propri rapporti con la società commerciante in pornografia di Selargius. Perché? Perché colui che è abituato alla pornografia, ricerca quella degli altri per rinnovarsi. Esattamente come si aumenta la dose di una droga, se i suoi effetti sono scemati.
Infatti, se con la Vanilla catanese i temi hard avevano raggiunto con un appiombo verticale l'abisso dei contenuti coprofagi, tra maggio, giugno e luglio, con l'avvento di Eleniny la ragioniera 30enne dotata di cintura fallica e ben altri appetiti derivanti dai suoi disordini mentali fino alla pedofilia femminile, la preoccupazione mi indusse a valutare territorialmente l'influenza del personaggio.
Personaggio viareggino nei confronti del quale sono stata sempre legata da umano affetto e dalla promessa fatta ai genitori, che mi chiesero: "Signora, denunci lei che può". Genitori nei confronti dei quali io sono stata sempre più, che trasparente.
Dai testi sopra si può notare, che più volte mi fu richiesto il contatto telefonico del famoso magistrato. Contatto che io ho sempre rifiutato per la necessità di tutelarLo dalle influenze della persona invischiata nel gruppo pedo e con la società commerciale del porno.
Comportamento lecito, se non legale, il mio. In presenza di evidentissime volontà al dolo: nei miei confronti, certo. Ma soprattutto l'irragionevole e nichilista assenza di emozioni nel fare adescamento "pedofilo" del gruppo giovanile, che a quanto posso documentare recepisce solo un vago senso di preoccupazione nel maneggiare materiali audio video coperti da copyright. Adescamento che gli ha fruttato: un pedofilo ideologo e una società commerciale del porno.
Che cosa avrebbe indotto l'organizer del gruppo dei Grilli Versiliesi, Paolo Miniussi, ad estromettermi dal meetup immediatamente dopo aver ricevuto una mia email di presentazione al pubblico ministero?
Probabilmente una volontà rampante ed egoistica, fors'anche definibile come reato di truffa ai miei danni, dovuta all'abbaglio di un successo gratuito e senza troppa fatica dato dalla forza del movimento di Beppe Grillo e dall'irresponsabile atteggiamento di "non voler vedere" le cause di forza maggiore che hanno sempre obbligato me, nei loro rapporti.
Da una conversazione tenutasi la sera di sabato 13 settembre con lo stesso Miniussi io ho appreso, che egli "sapeva tutto", almeno della diffamazione di copertura ai miei danni, e che lui "promuove la pornografia commerciale e l'apprezza".
Che schifo però lo dico io, per la borghese cattoipocrisia. Perché poco importa se un debosciato, attivo e passivo di trent'anni suonati, porterà batgirl, una ragazzetta, a fare sesso scambistico con due depravati ultra cinquantenni, i due master di una società commerciante in pornografia. Lui, Paolo, sarà come le tre scimmiette: "non vedo, non sento e non parlo". Lui, no. Non lo saprà. Non in pubblico.
L'ispettore che ha proceduto all'identificazione dei due coinvolti nel gruppo pedo e in affezionati rapporti con la società commerciale del sesso, con una alzata di spalle, mi ha detto una cosa saggia: "I reati compiuti sul web non si vedono nella vita reale". E la gente può fare finta di non conoscerli, come sarebbe intenzionato a fare questo organizer grillino. Ma già, anche lui è un internet point ...
Scuse? Io ne posso accettare solo aventi formula consona e cenere sulla testa. Io ne farò di simili con il magistrato napoletano, che spero di poter invitare egualmente su Firenze, nella stessa data in collaborazione con il nutrito gruppo della Rete Artisti Toscana.
Loredana Morandi
Azzurra.org - Hunger Strike per Salvare Unina sospensione 44ma ora
- La Lettera -
ho letto con attenzione la sua mail, giratami da Domenico.
Ritengo, anzi riteniamo -in quanto ho buon motivo di pensare con me tutta la nostra associazione- che sia sicuramente meritorio il suo impegno contro la pedopornografia.
Al contempo, non ci è possibile, nello specifico, esprimere una forma particolare di sostegno che vada al di là della condivisione come sopra espressa.
E' dovere della magistratura inquirente -fintantoché sussisterà l'obbligatorietà dell'azione penale- dare seguito alle sue denunce.
Un solo invito: poiché comprendo bene che questo tipo di battaglie comporta un notevole utilizzo di energie psico-fisiche, la prego di desistere dallo sciopero della fame intrapreso.
Salute
Cesare Antetomaso
Portavoce Ass. Giuristi Democratici romani""
E' a seguito di questa lettera e delle affettuose e solidali ramanzine della Associazione Giuristi Democratici, che ho deciso di fare un breve periodo di sospensione del mio sciopero della fame.
Riprenderò a breve ma, soprattutto grazie a loro, ho intrapreso la stesura della mia "denuncia" sui fatti concernenti l'utilizzo improprio dei beni e delle tecnologie dell'Università Federico II di Napoli.
Il testo della denuncia sarà breve, conciso: tutto è noto e nulla è nascosto.
Pochi minuti fa: su Google la ricerca "come scaricare da irc azzurra" dava circa 13.900 risultati. Come scaricare su Azzurra.org è spiegato addirittura in video, con tanto di musiche e testi.
Che si possa fare della ideologia sul file sharing, sono la prima a sostenerlo perché da sempre sono impegnata in prima fila contro il copyright e tutti gli enti inutili, che lucrano sull'autore o sul lavoro dell'artista.
Ma che si possa fare file sharing di materiali audiovideo coperti da copyright nazionale e internazionale, pornografia commerciale (copyright) e pedopornografia con l'utilizzo di Beni Pubblici dello Stato. No. Sfido chiunque a poter dimostrare, che sia cosa legale.
E non lo è, se dopo anni di sfruttamento è nata una società commerciale, in forma di Società a Responsabilità Limitata, con sede in Roma. L'utilizzo di un Bene di proprietà altrui genera sempre "profitto". Ciò ai danni dello Stato Italiano.
Contributi privati ? Incassi da pubblicità ?
Chi ha finanziato lo share illegale ?
* * *
L'ideologo della Pedofilia raddoppia:
ora con un nick femminile.
Ed io oggi ne ho dato comunicazione alla persona clonata, cioè Massimiliano Frassi, presidente della Associazione Prometeo Onlus "Lotta alla Pedofilia". Se non avete capito o non avete seguito attentamente lo svolgersi dei fatti, riassumo: Maxi Fasso, il clone per vendetta e blogger ideologo della pedofilia, è il tizio che è dietro all'hackeraggio del blog del Moige "Movimento Italiano Genitori", citato dalle agenzie e dalle testate della stampa nazionale. Io invece sono il giornalista, che per primo ha segnalato l'hackeraggio all'agenzia ANSA, con un proprio comunicato stampa firmato, nel tentativo di contattarne i proprietari.
Il nuovo clone si chiama Maxi Faggio ed abita la piattaforma Go - Il Cannocchiale. Cioè questa piattaforma per blog. Mio Dio... che noia, anche se la vendetta si intuisce bene proprio dalla ragione del porsi "alle spalle di Max Frassi del blog del Netsons", titolo dell'unica categoria visibile nel blog di wordpress di Maxi Fasso.
La cosa bella? Più il pedofilo scrive e più sarà facile tracciarlo attraverso i siti web, che frequenta. Soprattutto oggi quando, grazie a me, l'Autorità giudiziaria ha anche la sua traccia sulla community Yumeshima, il cui dominio è stato registrato a Viareggio, provincia di Lucca.
Grillo, oh.. Grillo !!! Mi sa tanto che conviene io senta la Casaleggio, anche se avrei già il telefono di un notissimo strillone milanese da allertare, prima di loro ...
lunedì, settembre 15, 2008
Azzurra.org - Hunger Strike per Salvare Unina sospensione 24ma ora
Azzurra.org - Hunger Strike per Salvare Unina - sospensione 24ma ora
- Oggi Sposi -
Torno ora da Viareggio, la graziosa cittadina versiliese, ove avendo io dovuto notare la situazione rappresentata dagli screen, ovvero la connivenza di membri della chat hard commerciale: _P_ uno dei soci fondatori della snc di Selargius, colei che probabilmente è la sua donna ovvero la famigerata "vanilla{`P`}", detta la schiava di _P_, cioè una delle animatrici della chat hard commerciale del sito S.C.it (chat fondata anno 2003 in Azzurra.org e difesa a spada tratta dagli admin del server UniNa), più Hardsky uno dei loro utenti più affezionati, TUTTI residenti in modo stabile e documentabile nel chan omonimo, che ospita anche minori di anni 16 per la durata di oltre 24 ore, si veda:
screen catturato in data 13 settembre 2008
screen catturato in data 14 settembre 2008
Ho chiesto e ottenuto dalla Questura di Viareggio, che si procedesse all'identificazione di Third_Eye e di Maya (batgirl, SH, Shnogaara, ecc ..).
La donna, assente dal chan solo perché fuori sede, è partner attiva dell'internet point albanese e di tale "gianlucailgrifone" (vedi nei primi due screen), autista della azienda autotrasporti di Genova, ovvero il blogger "Biagio".
Sono documentabili, seduta stante, le minacce subite a cura del gruppo facente capo all'internet point albanese, prima linea dello share, fin dal lontano dicembre 2007.
Nello screen: il saluto di Maya (batgirl) alla ragioniera novarese, di genere lesbo.
Dal contesto ciò che risulta davvero preoccupante è, infatti, lo sposalizio concreto della società pornografica di Selargius e i suoi utenti e rappresentanti commerciali, di età media superiore ai 40 anni, con i più giovani nichilisti dediti al pedo, di età media tra i 20 e i 31 anni. Uno sposalizio dovuto ad un vero colpo di fulmine: quella gente è nel chan e nel forum del gruppo nichilista fin dal primo momento dell'incontro.
Il sex appeal del gruppo nichilista ha fatto "colpo", rendendo la società commerciante in pornografia "amante devoto". E l'azienda di Selargius conosce bene quale sia il vero utilizzo di IRC: il file sharing. Quindi si provvede...(clicca per allargare l'immagine)
Il secondo dei due screen sopra (14 settembre) evidenzia la compresenza delle due omonime "vanilla", la ultra 40enne della società commerciante in pornografia targata la {`P`} e la più giovane catanese, 22enne, i cui contenuti sono solitamente di pornografia coprofaga, per la regia di Third_Eye.
Maya, la donna identificata oggi è un caso non raro, in cui un visetto acqua e sapone disvela un cervello devastato e comportamenti molto oltre la pubblica decenza e i termini umani dell'età anagrafica.
Di Third_Eye, fin dal 2004 notissimo delinquente del web (si veda google su The Black Dragon, la board edonkey madre di Drunken Donkey), parlerò più diffusamente in seguito. Grazie al bifido modus vivendi ed alle turbe psicologiche di questo personaggio: 2 persone sono divenute maggiorenni su temi a carattere pedopornografico. Una persona accanto a lui è attualmente sotto processo per detenzione di materiali audio video, in violazione delle leggi italiane. Quest'ultima persona è di gran lunga il migliore dell'intero gruppo giovanile nichilista.