venerdì, novembre 07, 2008
Pedofili? Sicuramente!
Pedofili ?
Sicuramente.
Sicuramente.
Dopo la minaccia di morte e la rivendicazione di essa, pur di commentare l'articolo della testata dell'Ordine dei Giornalisti di Roma, oggi sono pubblicate a cura della società del porno commerciale ancora nuove "non velate" minacce, questa volta ai danni della libertà e nei confronti figli di Loredana Morandi. Si veda QUI, per lo screen del blog dei miei figli, che appare oggi sul blog che mi clona in violazione art. 494 del codice penale.
Naturalmente si tratta anche dell'ennesimo episodio di violenza privata, perpetrata oggi ed iniziata 3 mesi fa con il voler scavare e scavare nel mio passato web, dal quale si evince esclusivamente come "sia vero tutto quanto dichiaro, quale sia stato il mio lavoro in questi anni e che io mi sia sempre occupata di politica, giustizia e diritti sociali".
Vogliono sapere?
Rispondo.
Un uomo onesto e coraggioso come il dott. Luigi De Magistris deve essere difeso.
L'incontro fiorentino del 1 novembre è stato disdetto:
1) perché è giusto organizzare eventi e incontri a carattere politico e di spettacolo per "la gente", e non per invitare solo la Digos ad assistervi. E per carità quei ragazzi sono sempre i benvenuti ai miei eventi, e tutti i turni se ne vanno via sempre soddisfatti dalla correttezza e dall'amicizia, con la quale sono accolti dalla Rete Artisti in tutta Italia.
2) perché la possibilità remota, che l'ottimo magistrato fosse apostrofato, fotografato o ripreso da chi su web esercita la professione di un reato (si veda la rassegna da Altalex) mi ripugna, e non l'avrei concesso mai a causa di fatti, quali che siano, concernenti la mia vita;
3) nello stesso modo, denunciare le minacce nelle mani del pm Luca Ramacci è stato zittire una società della pornografia, che istigata dal proprio legale, ha diffuso la notizia calunniosa che un magistrato potesse essere corrotto per danneggiare la Morandi.
E si, per quanto riguarda la sottoscritta, si è trattato del dover fare un lavoro sporco di fronte agli occhi della intera comunità dei giuristi. E che di ciò resti alla storia, che la Morandi forse è brusca e non ha bei modi, ma esegue sempre il suo incarico fino in fondo. Ma soprattutto che "la censura" in nome del commercio di *sesso*, su termini appartenenti alla lingua italiana come "stop pedofilia" nei confronti di un sito dedicato alla storia sindacale della magistratura è una vergogna per Tutti;
4) in ultimo, l'incontro è stato annullato, perché le minacce di morte sono state scritte e rivendicate, da persone ormai acquisite dalla società del porno, proprio per ottenere che fosse annullato l'evento stesso.
Di eventi ne realizzerò molti e spero di poter incontrare presto anche il Dott. De Magistris, se lui vorrà concedermi questa opportunità. Ma prima di tutto io organizzerò un pacifico volantinaggio anti pedo contro Pirate Bay, a sostegno del ricorso del pubblico ministero.
Incuriosisce solo me l'equazione:
Società del Porno sta a Pirate Bay come
Atti in violazione D.Lgs 70/2003 sta a Soldi sporchi e subito?
Ed allora come si inserisce la variabile, se non ad uso largamente commerciale:
Diffamazione di Loredana Morandi sta a Pirate Bay come
Allucinazioni di un Malato grande amore della Società del Porno sta Server Uni Napoli.
E sì, son solo questi qui i termini della questione.. mi permetto allora una domanda stupida. Qualcuno di voi ha visto mai una società che vende *sesso*, interessarsi "per amicizia" alla vita sentimentale di un qualsiasi sbandato del web?
Sono sicurissima che saranno in tanti i giornalisti a voler scrivere su questa faccenda.
Ma quelli che pensan loro o con i quali hanno preso contatto, staranno ben zitti e a cuccia. Poco ma garantito.
Questa immagine viene dal blog di mio figlio (irriconoscibile e cresciuto oggi),
proveniente dal lontano passato di quando aveva 9 anni.
Dove lo abbiamo già visto?
Lo abbiamo già visto su Yumeshima,
la comunità nichilista che fa adescamento di minori e contestualmente adesca gli adulti e i pedofili. Prova ne sia l'aver adescato una società del porno commerciale.
No, io non sono una madre degenere: sono probabilmente una super madre, perché ho la capacità morale di prendermi cura anche dei figli degli altri. Ma a 30 anni suonati è troppo tardi per giocare ancora con i pokemon, quindi in persone così malate e dal comportamento sempre sconsiderato si innescano e si innescheranno quei principi che, da oggi ad un non lontano futuro, li indurranno a comportamenti deviati ai danni di minori.
Sì signori. Tutti immaginano il pedofilo come un vecchio bavoso, invece il pedofilo di oggi ha 30 anni e può anche essere una bella ragazza o un uomo, della stessa età, apparentemente normale.
Come la siciliana Simis e l'operaio Maharid, oppure come Lauraleye la ragioniera della provincia di Novara.
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Ultima produzione letteraria del clone di Lunadicarta, reato art. 494 codice penale.
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Ultima produzione letteraria del blog, su piattaforma Blogger, attraverso il quale è stata diffusa la minaccia di morte ai miei danni.
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Su Yumeshima si veda anche:
Elementi di adescamento minori, evidenze sull'interesse commerciale ...
Nuovi elementi di Istigazione a delinquere
Nuovi elementi di
ISTIGAZIONE A DELINQUERE
dal più recente passato
I bassifondi del web restituiscono sempre la stessa melma. Oggi nel web diffamatorio della società del porno commerciale, potete leggere la scritta che apparve sui miei blog della piattaforma Splinder, a seguito di un hackeraggio dovuto alla campagna denigratoria intrapresa ai miei danni da una persona assolutamente NON per bene e che da 4 anni pubblica, le medesime sporcizie parto del suo cervello. L'ennesima citazione è una ennesima prova dell'istigazione a delinquere ai miei danni, proveniente dalla società del porno commerciale.
Qui "l'originale" citazione, di produzione della società del porno commerciale:
La tanto ricercata "memoria" evidenzia l'ennesima minaccia di hackerare i miei siti web. Solo che oggi questa nuova minaccia cade nell'oblio: Francesco Meloni e i suoi partner sono già segnalati ad una Procura della Repubblica, insieme con il loro avvocato, e anche tutti gli altri nomi possono essere "nominati". Una facile previsione: i nomi che mancano saranno chiesti a Sorbi.
Attenzione: io non devo scuse a nessuno. Infatti quei danneggiamenti reali avvenivano nella notte tra il 18 e il 19 giugno 2004, nel corso dell'organizzazione dell'evento Artists Against War del 30 giugno 2004 sulle 5 città pilota di Roma, Bologna, Firenze, Trieste e Francoforte in Germania.
Da quell'evento si consolidò la presenza italiana nel movimento internazionale Artists Against War, ed ancor oggi noi italiani ne rappresentiamo il movimento in Europa.
L'evidenza del danneggiamento, operato con determinazione e stile pubblicistico ad istigazione a delinquere, rileva come tutto ciò fosse operato ai danni delle Associazioni di Artisti e della primigenia comunità di Bloggersperlapace, nel mentre erano tutte aperte le richieste di patrocinio e di occupazione del suolo pubblico, presso gli Enti Pubblici preposti, ed impegnate le "persone" della rete.
Si trattò allora di una diffamazione nata nello stile italiota più becero e nel bel mezzo dello scandalo delle violenze perpetrate contro i prigionieri di Abu Ghraib, il super carcere iracheno. Tutto perché gli ignoranti del web avevano già parlato di quelle fotografie, che immortalavano gli atti di libidine violenta istigata da un video *porno* sul tema "soldati americani" e "Donne irachene".
E' STORIA che le stesse fotografie furono sottoposte al Consiglio di Stato Americano, e che la delibera di CONDANNA che venne da quei "Potenti" della terra, fosse identica nei contenuti alle parole di Loredana Morandi.
La punizione per questa gente è umana, infatti il cattivo soggetto che procurò tanti danni esclusivamente per la sua boria e la innata cattiveria, ancor oggi è relegato ad organizzare incontri per solitari, disadattati e fin troppi poveri cristi ignari sul chi sia il loro cicerone.
Inutile chiamarlo, qui non parlerà. Non è così stupido da sporcarsi le mani con un reato di peculato ai danni dello Stato Italiano, o per difendere la pornografia commerciale della remota provincia di Cagliari. E non gli conviene affatto farlo ...
Qui sotto potete leggere la storia vera dalle mie parole su "Lunadicarta" della piattaforma Splinder.
Da notare: io uso il nick Lunadicarta dal 2003 e mi sono sempre occupata di Giustizia, da allora. Probabilmente a me si ispira l'omonimo episodio dell'ispettore Montalbano, per la firma di Andrea Camilleri, pubblicato solo nel 2005. Ben due anni dopo ...
Una chicca per veri estimatori ...
..a buon intenditor poche parole, ma che si sappia,
che nessun magistrato sarà corrotto o comprato tra le persone conosciute a Loredana Morandi da chi che sia ...
Non ci son parole infatti per la gente che sputa dove mangia, e i crapuloni non piacciono a nessuno ...
Un bel libro ...
Lo faremo scrivere a vanilla('P') dalle "sue prigioni", quando finalmente questa storia avrà termine.
Perché le cose che si vedono bene sono:
- io che, magari sbagliando, combatto per tenere fuori dai pericoli e dai possibili reati dei ragazzi senza cervello,
- la società commerciale e la determinazione di una cinquantenne venditrice di sesso a pagamento, che adesca ragazzini di 20 anni per farsi scaricare l'anteprima del porno, dai circuiti del file sharing internazionale, via internet point ...
GLI ORIGINALI
Gli originali dei blog Giustizia Quotidiana e Lunadicarta della piattaforma Splinder, qui riportati in immagine, sono salvati ed archiviati da Web Archive.org a questi link:
Giustizia Quotidiana
Lunadicarta
GQ Politico
ISTIGAZIONE A DELINQUERE
dal più recente passato
I bassifondi del web restituiscono sempre la stessa melma. Oggi nel web diffamatorio della società del porno commerciale, potete leggere la scritta che apparve sui miei blog della piattaforma Splinder, a seguito di un hackeraggio dovuto alla campagna denigratoria intrapresa ai miei danni da una persona assolutamente NON per bene e che da 4 anni pubblica, le medesime sporcizie parto del suo cervello. L'ennesima citazione è una ennesima prova dell'istigazione a delinquere ai miei danni, proveniente dalla società del porno commerciale.
Qui "l'originale" citazione, di produzione della società del porno commerciale:
La tanto ricercata "memoria" evidenzia l'ennesima minaccia di hackerare i miei siti web. Solo che oggi questa nuova minaccia cade nell'oblio: Francesco Meloni e i suoi partner sono già segnalati ad una Procura della Repubblica, insieme con il loro avvocato, e anche tutti gli altri nomi possono essere "nominati". Una facile previsione: i nomi che mancano saranno chiesti a Sorbi.
Attenzione: io non devo scuse a nessuno. Infatti quei danneggiamenti reali avvenivano nella notte tra il 18 e il 19 giugno 2004, nel corso dell'organizzazione dell'evento Artists Against War del 30 giugno 2004 sulle 5 città pilota di Roma, Bologna, Firenze, Trieste e Francoforte in Germania.
Da quell'evento si consolidò la presenza italiana nel movimento internazionale Artists Against War, ed ancor oggi noi italiani ne rappresentiamo il movimento in Europa.
L'evidenza del danneggiamento, operato con determinazione e stile pubblicistico ad istigazione a delinquere, rileva come tutto ciò fosse operato ai danni delle Associazioni di Artisti e della primigenia comunità di Bloggersperlapace, nel mentre erano tutte aperte le richieste di patrocinio e di occupazione del suolo pubblico, presso gli Enti Pubblici preposti, ed impegnate le "persone" della rete.
Si trattò allora di una diffamazione nata nello stile italiota più becero e nel bel mezzo dello scandalo delle violenze perpetrate contro i prigionieri di Abu Ghraib, il super carcere iracheno. Tutto perché gli ignoranti del web avevano già parlato di quelle fotografie, che immortalavano gli atti di libidine violenta istigata da un video *porno* sul tema "soldati americani" e "Donne irachene".
E' STORIA che le stesse fotografie furono sottoposte al Consiglio di Stato Americano, e che la delibera di CONDANNA che venne da quei "Potenti" della terra, fosse identica nei contenuti alle parole di Loredana Morandi.
La punizione per questa gente è umana, infatti il cattivo soggetto che procurò tanti danni esclusivamente per la sua boria e la innata cattiveria, ancor oggi è relegato ad organizzare incontri per solitari, disadattati e fin troppi poveri cristi ignari sul chi sia il loro cicerone.
Inutile chiamarlo, qui non parlerà. Non è così stupido da sporcarsi le mani con un reato di peculato ai danni dello Stato Italiano, o per difendere la pornografia commerciale della remota provincia di Cagliari. E non gli conviene affatto farlo ...
Qui sotto potete leggere la storia vera dalle mie parole su "Lunadicarta" della piattaforma Splinder.
Da notare: io uso il nick Lunadicarta dal 2003 e mi sono sempre occupata di Giustizia, da allora. Probabilmente a me si ispira l'omonimo episodio dell'ispettore Montalbano, per la firma di Andrea Camilleri, pubblicato solo nel 2005. Ben due anni dopo ...
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Una chicca per veri estimatori ...
..a buon intenditor poche parole, ma che si sappia,
che nessun magistrato sarà corrotto o comprato tra le persone conosciute a Loredana Morandi da chi che sia ...
Non ci son parole infatti per la gente che sputa dove mangia, e i crapuloni non piacciono a nessuno ...
Un bel libro ...
Lo faremo scrivere a vanilla('P') dalle "sue prigioni", quando finalmente questa storia avrà termine.
Perché le cose che si vedono bene sono:
- io che, magari sbagliando, combatto per tenere fuori dai pericoli e dai possibili reati dei ragazzi senza cervello,
- la società commerciale e la determinazione di una cinquantenne venditrice di sesso a pagamento, che adesca ragazzini di 20 anni per farsi scaricare l'anteprima del porno, dai circuiti del file sharing internazionale, via internet point ...
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GLI ORIGINALI
Gli originali dei blog Giustizia Quotidiana e Lunadicarta della piattaforma Splinder, qui riportati in immagine, sono salvati ed archiviati da Web Archive.org a questi link:
Giustizia Quotidiana
Lunadicarta
GQ Politico
lunedì, novembre 03, 2008
Rivendicate le Minacce di Morte alla Morandi
Rivendicate
le Minacce di Morte
alla Morandi
Minacce che sono recentissime ed hanno aperto una ferita profonda, la notizia criminis, della quale abbiamo parlato qui. Si tratta di minacce attendibili, perché provengono da persone dalla mente sconvolta, istigate a delinquere dalla società del porno commerciale via web di Selargius, in provincia di Cagliari. Una prepotente società, che si preparava anno 2006 a divenire la catena di distribuzione di un cast di produzione illegale di pornografia, fermato dalla Questura nell'agosto dello stesso anno.
Purtroppo, sono la presunzione e la grande ignoranza, che invitano oggi il clone di Lunadicarta ad ergersi a paladino delle Minacce contro la Morandi, rivendicando le minacce stesse pur di insultare il giornalista Claudio Tedeschi e addirittura a lanciare schiamazzi contro Il Giornalista online.
L'account Nina77 infatti scrive, sulla falsariga dell'articolo pubblicato da "Il Giornalista online", il dettaglio sul come in realtà mi siano state rivolte le minacce tramite il blog pirata intitolato "Biagioquotidiano" (alias Gianluca di Genova - nickname Biagioilmistico).
Sincera? Sono sorpresa. La rivendicazione era il particolare che mancava alla lunga collezione di reati, tutti ravvisabili dalla medesima pubblicazione, già cancellata dalla piattaforma Il Cannocchiale.
Purtroppo la mano demente è guidata da veri criminali. E' F', al secolo Francesco Meloni, a far da oracolo sulle linee di politica giudiziaria del suo legale Gallus, concittadino di Selargius, e l'obiettivo è indurre una qualche confusione sulle evidenze loro ruolo commerciale in peculato d'uso sui server di Università di Napoli. Loro sono la prima linea.
Si sappia, quindi, dell'interesse commerciale della società pornografica nell'uso in peculato del centro elettronico dell'Università di Napoli, tramite la rete per il file sharing illegale IRC Azzurra.org. Sull'uso di IRC per il file sharing l'attestazione ci viene proprio dalla Promotux, che paventando di veder scomparire Azzurra.org, settava un proprio server irc con il dominio irc.sessochannel.it. Più e più volte denunciato dalle pagine di Giustizia Quotidiana.
La società di Selargius oggi è presente anche sulla rete per il file sharing illegale IRC Rizon.net, dove si trova pur di riuscire ad usufruire del circuito di traduzione e post produzione costituito dal gruppo nichilista e della potente banda adsl del loro internet point, che scarica audio video dal Giappone a manetta.
Anche gli illeciti di commercio, commessi con il falso sulla direttiva della legge 70/2003, sono perseguibili come reato e lo è l'azione diffamatoria, volta al danno economico contro la Morandi, di pugno dell'avvocato che mirava per il proprio tornaconto economico ad ottenere l'incarico di Pirate Bay.
E Pirate Bay non si nasconde bene dietro al dito del d lgs 70/2003, neppure se dovessero arrivare a ricattare e minacciare i provider con la lupara. Questo particolare, cioè le influenze della criminalità organizzata del web tramite l'avvocato, avvalorano le minacce di morte alla Morandi, ammantandole di un tristo sudario.
Pirate Bay oggi in Italia, mentre la Svezia indaga sulle pubblicazioni necrofile per pedofili date dalla famosissima board Torrent.
Tutto il resto, come la diffamazione, la pubblicazione degli indirizzi e dei nomi, cognomi e telefoni, sono solo altri reati punibili dalla legge. Ma la cosa impressionante è che questa gente corra per ottenere per se il reato di Associazione per Delinquere.
Reato appena rivendicato dall'account Nina77.
Concludo ringraziando di cuore le colleghe de Il Giornalista Online, che incontrerò di persona domani pomeriggio.
Lo screen in data 3 novembre 2008.
le Minacce di Morte
alla Morandi
Minacce che sono recentissime ed hanno aperto una ferita profonda, la notizia criminis, della quale abbiamo parlato qui. Si tratta di minacce attendibili, perché provengono da persone dalla mente sconvolta, istigate a delinquere dalla società del porno commerciale via web di Selargius, in provincia di Cagliari. Una prepotente società, che si preparava anno 2006 a divenire la catena di distribuzione di un cast di produzione illegale di pornografia, fermato dalla Questura nell'agosto dello stesso anno.
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Purtroppo, sono la presunzione e la grande ignoranza, che invitano oggi il clone di Lunadicarta ad ergersi a paladino delle Minacce contro la Morandi, rivendicando le minacce stesse pur di insultare il giornalista Claudio Tedeschi e addirittura a lanciare schiamazzi contro Il Giornalista online.
L'account Nina77 infatti scrive, sulla falsariga dell'articolo pubblicato da "Il Giornalista online", il dettaglio sul come in realtà mi siano state rivolte le minacce tramite il blog pirata intitolato "Biagioquotidiano" (alias Gianluca di Genova - nickname Biagioilmistico).
Sincera? Sono sorpresa. La rivendicazione era il particolare che mancava alla lunga collezione di reati, tutti ravvisabili dalla medesima pubblicazione, già cancellata dalla piattaforma Il Cannocchiale.
Purtroppo la mano demente è guidata da veri criminali. E' F', al secolo Francesco Meloni, a far da oracolo sulle linee di politica giudiziaria del suo legale Gallus, concittadino di Selargius, e l'obiettivo è indurre una qualche confusione sulle evidenze loro ruolo commerciale in peculato d'uso sui server di Università di Napoli. Loro sono la prima linea.
Si sappia, quindi, dell'interesse commerciale della società pornografica nell'uso in peculato del centro elettronico dell'Università di Napoli, tramite la rete per il file sharing illegale IRC Azzurra.org. Sull'uso di IRC per il file sharing l'attestazione ci viene proprio dalla Promotux, che paventando di veder scomparire Azzurra.org, settava un proprio server irc con il dominio irc.sessochannel.it. Più e più volte denunciato dalle pagine di Giustizia Quotidiana.
La società di Selargius oggi è presente anche sulla rete per il file sharing illegale IRC Rizon.net, dove si trova pur di riuscire ad usufruire del circuito di traduzione e post produzione costituito dal gruppo nichilista e della potente banda adsl del loro internet point, che scarica audio video dal Giappone a manetta.
Anche gli illeciti di commercio, commessi con il falso sulla direttiva della legge 70/2003, sono perseguibili come reato e lo è l'azione diffamatoria, volta al danno economico contro la Morandi, di pugno dell'avvocato che mirava per il proprio tornaconto economico ad ottenere l'incarico di Pirate Bay.
E Pirate Bay non si nasconde bene dietro al dito del d lgs 70/2003, neppure se dovessero arrivare a ricattare e minacciare i provider con la lupara. Questo particolare, cioè le influenze della criminalità organizzata del web tramite l'avvocato, avvalorano le minacce di morte alla Morandi, ammantandole di un tristo sudario.
Pirate Bay oggi in Italia, mentre la Svezia indaga sulle pubblicazioni necrofile per pedofili date dalla famosissima board Torrent.
Tutto il resto, come la diffamazione, la pubblicazione degli indirizzi e dei nomi, cognomi e telefoni, sono solo altri reati punibili dalla legge. Ma la cosa impressionante è che questa gente corra per ottenere per se il reato di Associazione per Delinquere.
Reato appena rivendicato dall'account Nina77.
Concludo ringraziando di cuore le colleghe de Il Giornalista Online, che incontrerò di persona domani pomeriggio.
Lo screen in data 3 novembre 2008.
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Etichette: adescamento, file sharing illegale, gallus giovanni battista, istigazione delinquere, minacce, pedofilia, porno commerciale, promotux snc
domenica, novembre 02, 2008
Premiata Pornografia Proloco 2006 D.O.C.
E' il caso di dire "Vizi privati e pubbliche Virtù"? Francamente direi di no, perché proprio grazie al fatto che tutto è pubblicato, anche la vittima sacrificale della ascesa di un sito commerciante in pornografia è in grado di difendersi.
I Cloni Commerciali
I due domini della società commerciante in pornografia, come abbiamo visto, sono i "cloni" italioti dei domini.COM, cioè di due enormi circuiti:
- il primo, quello usato per diffamare la Morandi, clona addirittura una catena di distribuzione pubblicitaria internazionale, che reclamizza h24/g7 esclusivamente siti di porno audio video;
- il secondo, quello pubblicizzato da entrambi i titolari della società nelle firme che appaiono nei whois rilevati via IRC, clona uno tra i più grandi circuiti internazionali di incontri e scambi a carattere porno/erotico. Ed io ci ho trovato dentro la animatrice hard commerciale TopinaCuriosa, più e più volte presente con scritti fortemente caratterizzati dall'aspetto "adescamento" sia sul mio sito GiustiziaQuotidiana.it; che sul blog aziendale.
La duplice e reiterata "pornoclonazione" cancella ogni possibile ipotesi di buona fede nei gestori della società, consentendo a me di dichiarare liberamente ai lettori: <<Sì, questi fanno pornografia, anche oltre quanto dichiara un uso corretto della Lingua Italiana e che non lascia alcun dubbio in merito alla parola *Sesso*>>. Come se non bastasse la chat hard e l'essere stata personalmente apostrofata, con un "Preferisci 4 chiacchiere o *pisello* in cam?" da un animatore commerciale o l'essere oggetto, da mesi, della pubblicità oscena tratta dai deliri *erotici* di un intero gruppo di decerebrati, istigati a delinquere dalla società commerciale.
Perché allora l'allestimento che induce me alla quantificazione e qualificazione di un "Progetto Commerciale di Clonazione"?
E' semplice. Ed io pervengo a ciò per i reiterati tentativi di bavaglio provenienti dall'avvocato e per aver registrato in solido le dichiarazioni dei ragazzi su un "possibile" tentativo di corruzione di un "Magistrato".
La Vetrina Commerciale
La Promotux snc, nella cittadina di Selargius, è il negozietto di vendita e riparazione computer. Ma il suo progetto di clonazione commerciale in argomento *Sesso* avrebbe supportato via web la vendita degli audiovisivi semi professionali, prodotti dalla Pornografia Proloco. La Promotux snc, nel web, sarebbe stata quindi la spalla commerciale e la "vetrina" dei video prodotti, se non fosse intervenuta la Questura di Cagliari ad interrompere la celebrazione di un reato.
Geopolitica del Luogo
Nei piccoli centri Tutti sanno, anche quello che non si dice. Non è un caso che la cittadinanza di Selargius abbia defenestrato la precedente giunta di centro sinistra e rieletto un solo candidato del PD, in tutto il consiglio comunale. Quella brava gente ha mozzato la testa all'Idra: uno studio legale con 9 avvocati, di cui uno era proprio il Sindaco, affermatosi negli anni con ricatti, minacce e portando in tribunale gli avversari. Qualcuno, probabilmente, ne ha avuto danni irreparabili o una ingiusta "povertà"; lo scrive una che ha appena subito una parte dello stesso trattamento.
La gente vede, tace, riflette e poi punisce coloro, che agiscono facendo il male per proprio tornaconto.
Così è accaduto in Italia per le disonestà di Mastella quando il macrosistema elettorale italiano, simile in tutto al microsistema elettorale del Comune di Selargius, ha defenestrato Prodi e rieletto Berlusconi.
L'arrivismo
Abbiamo già visto come sia stato ottenuto l'incarico Pirate Bay. Ma lo riscrivo affinché si veda bene alla luce delle menzogne, tutte vere, scritte per mero arrivismo e per denaro. I pornografi di oggi, parenti stretti di quelli di ieri e concittadini, sono parte di un medesimo archivio clienti. Tutto il resto si definisce equamente nei termini esatti del "Falso". In fondo, le peripezie della Morandi sono proprio l'elemento portante dell'intera storia: imbavagliarla su un reato di peculato ai danni di Università di Napoli, lo stesso che ha indotto Radio Marte a delinkare dopo i contatti avuti con la sottoscritta, ed usare Giustizia Quotidiana come elemento pubblicistico per una professione ai danni della cittadinanza italiana onde ottenere l'incarico internazionale, proprio nel periodo più sporco mai vissuto da Pirate Bay: le indagini in Svezia sulla distribuzione di materiale necrofilo per pedofili.
Come è stata abbattuta la voce del blog dedicato alla Magistratura Giustizia Quotidiana? Mettendo in ginocchio una piccola società di hosting con numerosi attacchi hacker e di spam ai server, e pubblicando il numero verde aziendale invitando contestualmente tutti i maniaci sessuali del web e i clienti della chat hard, a rivolgere alla società telefonate di protesta "senza pagare" cagionando così un danno economico alla società stessa. Poi è arrivata la letterina dell'avvocato, preceduta dal millantato credito di alcuni dello staff di Azzurra.org.
Azzurra.org ha capitolato. Ed era già stata abbattuta il 10 settembre dall'articolo pubblicato da Epolis "Il Napoli".
La libertà di espressione, anche quella della Magistratura
Giustizia Quotidiana è online in Svizzera e con server negli States, per difendere la Libertà di espressione della Magistratura Italiana, anche dagli avvocati. E lo è questo forum, sempre negli Stati Uniti, il cui dominio è il più antico tra i due ed è sempre cliente della stessa piccola società toscana, pur alloggiando all'estero.
A dimostrazione integrale della "buona fede" della piccola società di hosting toscana il blog Giustizia Quotidiana, contenente la storia vera scritta di pugno dagli organi sindacali della Magistratura Italiana, è stato sempre online ed accessibile per la proprietaria. A riprova che le menzogne d lgs 70/2003 si leggono insieme all'italiano nella parola *Sesso*.
Nello stesso modo è immediatamente accessibile il blog "Lunadicarta", nick identificativo della Morandi fin dal 2002 e sulla piattaforma Il Cannocchiale da molti e molti anni.
In questa vicenda non ci sarà corruzione di magistrati. Non tale che possano avervi accesso persone come i titolari della società di distribuzione pornografica. Infatti l'unico oggetto di tale calunnia è stato "nominato" e contestualmente salvato in corner, proprio dalla Morandi. Che non ha sbagliato, anche se le è toccato il lavoro sporco.
L'obiettivo
L'obiettivo della Morandi: trarre in salvo i ragazzi. Consentire a coloro che pur giovanissimi hanno già un fardello giudiziario da portare, di ritrovare se stessi lontano dai tranelli di una società commerciale della pornografia. E consegnare alla Giustizia i rei, dalle annose coscienze.
Massoneria?
Ne ho già parlato e l'omonimia rilevata è una realtà e non una questione di opinione. Sto facendo le mie indagini, come è giusto fare, onde evitare spiacevolezze d'ogni sorta. Su questo argomento io sono asettica e capace di cauterizzare ferite anche molto profonde. Si trattò di ferite morali inflitte a questa povera Italia di già a brandelli, quando un massone in partenza per il tour di presentazione del suo ultimo libro esoterico rammentò dello strumento pubblicitario della sua professione legale, delegando al Tribunale di Perugia le indagini sul lavoro di due ottimi magistrati. Indagini concluse felicemente in questi anni, ed è storia che fosse mia una parte dell'intervista data dal TG 5 alle ore 20 sulle verità del tour.
Mille e Una Chat
Favoleggiamenti da "Mille e Una Chat"? No, assolutamente no. Ma questo potrebbe essere un bel titolo per l'operazione di indagine, perché ogni animatrice hard da chat potrebbe sentirsi diffamata dall'essere scoperta nel sua volgarità nascosta agli occhi e procurare allarme presso una qualunque Procura Italiana. Il mio invito è a badar di avere la bocca pulita in questo caso, perché la calunnia è un reato punibile.
Inoltre vi assicuro che non è piacevole "leggere", scripta manent, qualcuno che pur di assecondare le proprie schizzofrenie e psicopatologie varie ti "scrive" parole come: "Mi chiama Morandina mia, mentre mi ...".
Pensieri a me completamente alieni. E sì, questa è gente malata. Ma la compassione è un bene, una delle virtù cardinali, e non deve essere gettata ai porci. Preferisco e continuerò a credere, che si tratti delle parole di una qualche subrettina di periferia, delusa allo scoprire che io fossi l'Anima Artista e il portavoce nazionale di Artists Against War Italia e di aver dato mostra di se al peggio. Qualcuno cioè che è soprattutto lavoro e le grandi e pazienti braccia, che hanno operato per la realizzazione degli eventi Artists Against War. E si sa, il sudore della fronte deve rispetto in primo luogo a chi lo indossa come grazioso ornamento, ma già mai alla "menata" sterile di successi mai pervenuti e personcine sconosciute annaspanti dentro ad una chat.
Programmi:
Il mio nuovo articolo oggi. Da Lunedì invece lavoro, lavoro, lavoro. Scriverò molto, ma non online, e scriverò per tutti.
Etichette: diffamazione, file sharing illegale, gallus giovanni battista, istigazione delinquere, minacce, peculato, pedofilia, pedopornografia, porno commerciale, promotux snc