venerdì, febbraio 17, 2012
Lettera alla signora Licia Palmentieri
Gentile Signora
Licia Palmentieri*,
Licia Palmentieri*,
il gruppo facebook del Movimento per l'Infanzia come appare a tutti
il gruppo facebook del Movimento per l'Infanzia come appare a me
E' necessario che io scriva per chiarire che: è da ritenersi gravemente offensiva e provocatoria l'attività web di bannare le persone dei moderatori di una pagina o di un gruppo facebook o simili, ai fini di poter scrivere a loro insaputa.
Pertanto, il mio invito a provvedere ella stessa alla cancellazione dal gruppo della associazione Movimento per l'Infanzia è valido e per completezza lo ribadisco pubblicando il link alla pagina di riferimento:
http://www.facebook.com/groups/33480557519/
La persona presa di mira sono io, pertanto chiarisco che sono amministratore della pagina in quanto mi necessita per svolgere le normali attività gestionali dell'incarico a me affidato con lettera del 14 aprile 2011, a firma del presidente della associazione Movimento per l'Infanzia.
Comprenderà certo che l'attuale provocazione è intollerabile, se agita nei confronti di una associazione come il Movimento per l'Infanzia, che si occupa della tutela dei minori.
Altresì in un simile comportamento è ravvisabile quella volontà personale devoluta all'offesa della persona nei confronti della quale si agisce. Tale volontà può agevolmente essere ritenuta alla stregua di una azione per forzare la mano alle associazioni che costituiscono il Movimento per l'Infanzia. In questo caso da una azione di trolling, ovvero il puro e semplice dispetto, può generarsi un fenomeno di mobbing ai danni del malcapitato. Allo stato d'analisi della vicenda non sussiste alcun dubbio sulla volontà e sulla persona del malcapitato.
Tra otto giorni io avrò la mia udienza in Tribunale, nel primo fascicolo dove è denunciata la presenza del pregiudicato per abusi sessuali in danno a minori Sergio Murolo, che agiva ai miei danni e a i danni dei miei figli trovandosi ristretto ai domiciliari ed in violazione degli stessi, pur con la misura severissima della sospensione della pena già confermata in secondo grado di giudizio per nove anni di reclusione.
Una vicenda che certo è nota alla signora Palmentieri, e non solo a lei perché sono numerose le persone che sono sui tabulati telefonici del pedofilo pregiudicato.
http://www.facebook.com/groups/33480557519/
La persona presa di mira sono io, pertanto chiarisco che sono amministratore della pagina in quanto mi necessita per svolgere le normali attività gestionali dell'incarico a me affidato con lettera del 14 aprile 2011, a firma del presidente della associazione Movimento per l'Infanzia.
Comprenderà certo che l'attuale provocazione è intollerabile, se agita nei confronti di una associazione come il Movimento per l'Infanzia, che si occupa della tutela dei minori.
Altresì in un simile comportamento è ravvisabile quella volontà personale devoluta all'offesa della persona nei confronti della quale si agisce. Tale volontà può agevolmente essere ritenuta alla stregua di una azione per forzare la mano alle associazioni che costituiscono il Movimento per l'Infanzia. In questo caso da una azione di trolling, ovvero il puro e semplice dispetto, può generarsi un fenomeno di mobbing ai danni del malcapitato. Allo stato d'analisi della vicenda non sussiste alcun dubbio sulla volontà e sulla persona del malcapitato.
Tra otto giorni io avrò la mia udienza in Tribunale, nel primo fascicolo dove è denunciata la presenza del pregiudicato per abusi sessuali in danno a minori Sergio Murolo, che agiva ai miei danni e a i danni dei miei figli trovandosi ristretto ai domiciliari ed in violazione degli stessi, pur con la misura severissima della sospensione della pena già confermata in secondo grado di giudizio per nove anni di reclusione.
Una vicenda che certo è nota alla signora Palmentieri, e non solo a lei perché sono numerose le persone che sono sui tabulati telefonici del pedofilo pregiudicato.
Pubblicità progresso in previsione del decreto Svuota Carceri: Non date MAI il vostro numero di telefono a fidatissimi conosciuti (senza "s"), che lamentano le proprie condanne penali e di essere stati vittime di false accuse. Nel 99,99999% dei casi state parlando con un pregiudicato agli arresti domiciliari - 18 mesi > fine pena.
Così invito la signora Palmentieri ad assumere in pubblico un comportamento consono al rispetto dell'altrui dignità e ad agire al più presto, onde ottemperare alla mia richiesta, che vuole solo recuperare il clima di legalità del gruppo e della pagina Facebook della associazione Movimento per l'Infanzia.
In merito alle richieste e ai desiderata, come ho già scritto alla signora Palmentieri, sono contraria a cedere parti del mio archivio di vittima da quattro anni ( - 4 - ), se non contestualmente nominata in qualità di esperto e/o di vittima. Ciò nei suoi confronti signora Palmentieri ha carattere definitivo e di esplicito divieto di utilizzo - copyright - ai fini di personali tornaconti e/o commerciale in merito a tutte le mie pubblicazioni e agli archivi.
Salutandola cordialmente, le attribuisco un grande successo. Quello di avermi fatto notare una certa coerenza nell'agire del suo "solo nominato" avversario, quando egli denuncia le ipocrisie di certi sistemi. E' già, perché il profilo facebook "Consulenza Penale" è il nuovo sito dell'avvocato Andrea Coffari e, come è evidente, probabilmente merita lo stesso plauso visto che saluta in modo così affabile la signora Palmentieri, mentre ella gioca con la mia responsabilità civile e penale.
Loredana Morandi
(* la signora Licia Palmentieri è l'autrice della pagina facebook: Noallaviolenzasulledonnevero2, il vero su facebook è sempre relativo e altrettanto soggettivo, mentre solo raramente si manifesta in quanto realistico).
Loredana Morandi
(* la signora Licia Palmentieri è l'autrice della pagina facebook: Noallaviolenzasulledonnevero2, il vero su facebook è sempre relativo e altrettanto soggettivo, mentre solo raramente si manifesta in quanto realistico).
Etichette: Girolamo Andrea Coffari, Licia Palmentieri
giovedì, febbraio 02, 2012
Adiantum: i siti della Geobox.IT Non sono in Olanda
*
Gentili lettori e Amiche lettrici,
da alcuni giorni aprendo uno qualsiasi dei siti web che propugnano la P.A.S. (sindrome di alienazione genitoriale), in questo caso "DirittoeMinori.com", si apre una schermata del browser Mozilla Firefox, che avverte del tentativo di accedere ad una connessione non sicura.
Mozilla Firefox è un browser di navigazione web molto evoluto e contiene un automatismo, il poliziotto anche a tutela dei minori, che come nel nostro caso legge il "certificato di sicurezza" del sito di cui voi avete richiesto l'accesso e vi avverte della NON affidabilità del sito stesso.
Non aprite quella pagina, perché il fornitore del certificato di sicurezza è iscritto sulle principali black list a tutela dei consumatori contro lo spam commerciale, casinò online, pornografia anche a carattere minorile, ecc.. e questo vuol dire per voi il rischio effettivo che il vostro indirizzo telematico possa essere registrato, voi identificati e fatti oggetto di numerosissimi fastidi (hacking commerciale).
In basso nell'immagine potete leggere una duplice specifica, la quale vi informa che l'utilizzatore è un hacker: infatti 1) il certificato è "autofirmato" 2) ed è valido solo per l'IP del sito ubicato a questo indirizzo numerico telematico http://188.121.62.95 .
Abbiamo sotto gli occhi gli effetti di un business telematico che corre sulla punta della lama della legalità, abusato in questo caso da un hacker che ha stipulato un solo oneroso contratto e che lo utilizza (chissà!) forse per altre centinaia di siti web, in danno anche alla società fornitrice del servizio.
Mesi orsono abbiamo documentato qui i numerosissimi domini registrati dalla società Geobox.IT sul tema della PAS, ivi compreso l'ultimo datato 26 gennaio 2012, in danno ad una associazione nazionale a tutela dell'infanzia. Siamo pertanto certi che il sito DirittoeMinori.com è stato registrato dalla società fiorentina e si trova in Italia, ubicato sui server di proprietà di una nota società di hosting, perchè ce lo conferma il nome a dominio con estensione italiana puntato sui dns (indirizzo fisico) del medesimo database contenutistico.
Ma cosa è successo al certificato del dominio commercial??? Vediamo i due whois per capire come mai il nostro browser non può identificare il sito web:
DirittoeMinori.IT del 20/05/2010, intestato alla Geobox.IT Srl, in Blu
da alcuni giorni aprendo uno qualsiasi dei siti web che propugnano la P.A.S. (sindrome di alienazione genitoriale), in questo caso "DirittoeMinori.com", si apre una schermata del browser Mozilla Firefox, che avverte del tentativo di accedere ad una connessione non sicura.
Mozilla Firefox è un browser di navigazione web molto evoluto e contiene un automatismo, il poliziotto anche a tutela dei minori, che come nel nostro caso legge il "certificato di sicurezza" del sito di cui voi avete richiesto l'accesso e vi avverte della NON affidabilità del sito stesso.
Non aprite quella pagina, perché il fornitore del certificato di sicurezza è iscritto sulle principali black list a tutela dei consumatori contro lo spam commerciale, casinò online, pornografia anche a carattere minorile, ecc.. e questo vuol dire per voi il rischio effettivo che il vostro indirizzo telematico possa essere registrato, voi identificati e fatti oggetto di numerosissimi fastidi (hacking commerciale).
In basso nell'immagine potete leggere una duplice specifica, la quale vi informa che l'utilizzatore è un hacker: infatti 1) il certificato è "autofirmato" 2) ed è valido solo per l'IP del sito ubicato a questo indirizzo numerico telematico http://188.121.62.95 .
Abbiamo sotto gli occhi gli effetti di un business telematico che corre sulla punta della lama della legalità, abusato in questo caso da un hacker che ha stipulato un solo oneroso contratto e che lo utilizza (chissà!) forse per altre centinaia di siti web, in danno anche alla società fornitrice del servizio.
Mesi orsono abbiamo documentato qui i numerosissimi domini registrati dalla società Geobox.IT sul tema della PAS, ivi compreso l'ultimo datato 26 gennaio 2012, in danno ad una associazione nazionale a tutela dell'infanzia. Siamo pertanto certi che il sito DirittoeMinori.com è stato registrato dalla società fiorentina e si trova in Italia, ubicato sui server di proprietà di una nota società di hosting, perchè ce lo conferma il nome a dominio con estensione italiana puntato sui dns (indirizzo fisico) del medesimo database contenutistico.
Ma cosa è successo al certificato del dominio commercial??? Vediamo i due whois per capire come mai il nostro browser non può identificare il sito web:
DirittoeMinori.IT del 20/05/2010, intestato alla Geobox.IT Srl, in Blu
DirittoeMinori.COM del 9/12/2011, in Rosso, registrante all'estero
Strano, direte voi! I due siti che aprono lo stesso database di contenuti pro PAS (sindrome di alienazione genitoriale) appaiono intestati a due società diverse: una in Italia, la Geobox.IT iscritta alla Camera di Commercio di Firenze, l'altra negli Stati Uniti che risponde alla casella postale:
P.O. Box 821650 - Vancouver, Stato di Washinghton - WA 98682 - U.S.
Più semplice a dirsi, che a farsi. Infatti la società Geobox.IT Srl di Firenze ha stipulato un contratto commerciale per l'anonimizzazione del proprio nome di Registrante sui Domini che amministra con la società americana PrivacyPost.com.
La società americana dello stato di Washinghton è immediatamente identificabile proprio grazie a quella unica e sola casella postale, in quanto la stessa appare su centinaia di altri siti web.
NON E' FINITA QUI...
No, perché, ai fini di ritardare la propria identificazione e contestualmente ogni atto a carattere giudiziario, che potrebbe pervenirle a seguito delle ben note attività di clonazione, stalking e diffamazione ai danni di numerosi operatori dell'antipedofilia e della tutela dei Minori in genere, la società Geobox.IT Srl di Firenze ha stipulato un contratto anche per la anonimizzazione degli indirizzi fisici dei database dei numerosi siti web del circuito "Falsi Abusi e Pro PAS".
Noterete che in entrambi i whois è letteralmente nascosto "l'indirizzo fisico", ovvero l'IP, del sito web che abbiamo preso come campione per la nostra ricerca.
La vera ragione per la quale il certificato di sicurezza del sito non è attendibile è perché il browser del vostro computer legge i DNS come ubicati in Olanda, anche se NON è vero!
Verificate con i vostri occhi a questo link:
http://toolbar.netcraft.com/site_report/?url=www.dirittoeminori.com
Anche in questo caso siamo di fronte ad un servizio acquistato con denaro sonante dalla società web fiorentina di via G. D'Annunzio tramite terzi o direttamente presso la "Special Domain Service Inc", una società del gruppo GoDaddy, che letteralmente fornisce un servizio tale da nascondere l'indirizzo fisico del database sostituendolo con un IP fittizio ubicato in Olanda (NL), ed intestato ad un prestanome/società collegata così identificato:
Will Regg, address: H.J.E. Wenckebachweg 127 - 1096 AM Amsterdam
DANNEGGIAMENTI A LOREDANA MORANDI
E' interessante come tutto quel che fa la Geobox.IT si riveli in "oro", per non dir vile metallo o addirittura denaro contante.
Già alcuni mesi orsono avevo rilevato la strana e sospetta attività di un utente "olandese", ne parlo infatti in un articolo del 10 novembre 2011, in quanto l'attività dolosa posta in essere era quella di copiare e incollare sul mio sito GiustiziaQuotidiana.it delle pubblicità abusive.
Anche allora avevo rilevato la peculiarità dell'IP coperto da un servizio di anonimizzazione con indirizzo "olandese" e, mentre alcuni servizi basic registravano la nazionalità con la sigla NL, altri servizi di traceroute più sofisticati dichiaravano senza ombra di dubbio che l'utente fosse italianissimo. Tal quale all'odierno rilevamento in merito all'indirizzo IP dei domini della italianissima Geobox.IT.
Leggere qui: Proxy che si leggono Italia
Oggi, con il senno di poi, sono libera di pensare che si trattasse di danneggiamenti volontari alla mia persona e di contestuali prove tecniche della società, che come tante altre piccole aziende del web pratica anche illeciti a carattere pubblicitario ai danni dell'utenza e/o, come nel mio caso, nei confronti della persona odiata e stalkizzata da 4 anni.
E' mera riflessione quella in merito all'eccezionale "cattivo gusto" della associazione del titolo, che persegue sempre e solo obiettivi di stalking, anche a carattere giudiziario, nega lancia in resta le affiliazioni storiche di personaggi noti come la Geobox.IT (attiva dal 2007 e nota a tutti i membri storici) se non addirittura "FalsiAbusi.it" e poi scrive comunicati stampa pieni di minacce e grevi di insultante inciviltà sulle azioni di calunnia dei medesimi negati membri storici. Chissà se l'impudente scrittore non concorra egli stesso e per primo per un bel reato di diffamazione? Io, cautelativamente, denuncerò anche tutti gli avvocati dello staff di dirigenza.
Leggere qui la minaccia di denuncia sugli accostamenti lesivi, quando è letteralmente opera impossibile coprire coloro che ti forniscono la piattaforma pubblicitaria di 100 siti web e 600 pagine facebook, come nella fiaba dell'idiota che tenta di nascondere la Luna con un dito:
E non v'è proprio alcun dubbio: io sono la ragione per la quale sono odiata.
Concludo dicendo che la PAS, lo strumento paramedico giudiziario americano per difendere i pedofili in tribunale, alla luce della Giurisprudenza della Repubblica Italiana è l'equivalente fascista della prima tentata legge razziale del terzo millennio, che costringerebbe TUTTI I GIUDICI minorili ad assoggettare SEMPRE il Minore conteso ad analisi psichiatriche invasive, tendenziose, fors'anche turbative e niente affatto dovute, ottenendo ai soli danni del Bambino o della Bambina un giudizio in perfetta violazione delle norme internazionali che sanciscono il Diritto dei Minori.
Dixit!
Loredana Morandi
P.O. Box 821650 - Vancouver, Stato di Washinghton - WA 98682 - U.S.
Più semplice a dirsi, che a farsi. Infatti la società Geobox.IT Srl di Firenze ha stipulato un contratto commerciale per l'anonimizzazione del proprio nome di Registrante sui Domini che amministra con la società americana PrivacyPost.com.
La società americana dello stato di Washinghton è immediatamente identificabile proprio grazie a quella unica e sola casella postale, in quanto la stessa appare su centinaia di altri siti web.
NON E' FINITA QUI...
No, perché, ai fini di ritardare la propria identificazione e contestualmente ogni atto a carattere giudiziario, che potrebbe pervenirle a seguito delle ben note attività di clonazione, stalking e diffamazione ai danni di numerosi operatori dell'antipedofilia e della tutela dei Minori in genere, la società Geobox.IT Srl di Firenze ha stipulato un contratto anche per la anonimizzazione degli indirizzi fisici dei database dei numerosi siti web del circuito "Falsi Abusi e Pro PAS".
Noterete che in entrambi i whois è letteralmente nascosto "l'indirizzo fisico", ovvero l'IP, del sito web che abbiamo preso come campione per la nostra ricerca.
La vera ragione per la quale il certificato di sicurezza del sito non è attendibile è perché il browser del vostro computer legge i DNS come ubicati in Olanda, anche se NON è vero!
Verificate con i vostri occhi a questo link:
http://toolbar.netcraft.com/site_report/?url=www.dirittoeminori.com
Anche in questo caso siamo di fronte ad un servizio acquistato con denaro sonante dalla società web fiorentina di via G. D'Annunzio tramite terzi o direttamente presso la "Special Domain Service Inc", una società del gruppo GoDaddy, che letteralmente fornisce un servizio tale da nascondere l'indirizzo fisico del database sostituendolo con un IP fittizio ubicato in Olanda (NL), ed intestato ad un prestanome/società collegata così identificato:
Will Regg, address: H.J.E. Wenckebachweg 127 - 1096 AM Amsterdam
DANNEGGIAMENTI A LOREDANA MORANDI
E' interessante come tutto quel che fa la Geobox.IT si riveli in "oro", per non dir vile metallo o addirittura denaro contante.
Già alcuni mesi orsono avevo rilevato la strana e sospetta attività di un utente "olandese", ne parlo infatti in un articolo del 10 novembre 2011, in quanto l'attività dolosa posta in essere era quella di copiare e incollare sul mio sito GiustiziaQuotidiana.it delle pubblicità abusive.
Anche allora avevo rilevato la peculiarità dell'IP coperto da un servizio di anonimizzazione con indirizzo "olandese" e, mentre alcuni servizi basic registravano la nazionalità con la sigla NL, altri servizi di traceroute più sofisticati dichiaravano senza ombra di dubbio che l'utente fosse italianissimo. Tal quale all'odierno rilevamento in merito all'indirizzo IP dei domini della italianissima Geobox.IT.
Leggere qui: Proxy che si leggono Italia
Oggi, con il senno di poi, sono libera di pensare che si trattasse di danneggiamenti volontari alla mia persona e di contestuali prove tecniche della società, che come tante altre piccole aziende del web pratica anche illeciti a carattere pubblicitario ai danni dell'utenza e/o, come nel mio caso, nei confronti della persona odiata e stalkizzata da 4 anni.
E' mera riflessione quella in merito all'eccezionale "cattivo gusto" della associazione del titolo, che persegue sempre e solo obiettivi di stalking, anche a carattere giudiziario, nega lancia in resta le affiliazioni storiche di personaggi noti come la Geobox.IT (attiva dal 2007 e nota a tutti i membri storici) se non addirittura "FalsiAbusi.it" e poi scrive comunicati stampa pieni di minacce e grevi di insultante inciviltà sulle azioni di calunnia dei medesimi negati membri storici. Chissà se l'impudente scrittore non concorra egli stesso e per primo per un bel reato di diffamazione? Io, cautelativamente, denuncerò anche tutti gli avvocati dello staff di dirigenza.
Leggere qui la minaccia di denuncia sugli accostamenti lesivi, quando è letteralmente opera impossibile coprire coloro che ti forniscono la piattaforma pubblicitaria di 100 siti web e 600 pagine facebook, come nella fiaba dell'idiota che tenta di nascondere la Luna con un dito:
E non v'è proprio alcun dubbio: io sono la ragione per la quale sono odiata.
Concludo dicendo che la PAS, lo strumento paramedico giudiziario americano per difendere i pedofili in tribunale, alla luce della Giurisprudenza della Repubblica Italiana è l'equivalente fascista della prima tentata legge razziale del terzo millennio, che costringerebbe TUTTI I GIUDICI minorili ad assoggettare SEMPRE il Minore conteso ad analisi psichiatriche invasive, tendenziose, fors'anche turbative e niente affatto dovute, ottenendo ai soli danni del Bambino o della Bambina un giudizio in perfetta violazione delle norme internazionali che sanciscono il Diritto dei Minori.
Dixit!
Loredana Morandi
Etichette: Adiantum, Geobox.IT Srl
mercoledì, ottobre 26, 2011
Beccati gli hacker di GQ sono Furlanetto e Apolloni
*
Da ieri pomeriggio non è online il mio sito web www.giustiziaquotidiana.it. Si tratta di un defacement, perché i domini girano e il database è ok.
Il documento in immagine che segue è la firma già vista di due noti personaggi: Gianni Furlanetto e Maxi Fasso (al secolo della rete questo personaggio è ritenuto a ragione Vittorio Apolloni).
Il testo in immagine documenta che si tratti dell'ennesimo tentativo maniacale e pseudo fascista di attribuire tutte le responsabilità dell'hacking al mio sito web, nel corso di un comunicato stampa per un convegno a Brindisi contro l'introduzione della PAS nel nostro ordinamento giudiziario, sullo staff di Indymedia.org che, ovviamente, non gli risponde neppure...
Per la cronaca: il processo a Furlanetto procede e si attende finalmente la condanna, in quanto il reato di maltrattamento nei confronti della moglie e del figlio è stato valutato come esatto con una sentenza della Suprema Corte di Cassazione.
E Maxi Fasso è stato chiuso, una volta per tutte, dalle denunce del clonato Massimiliano Frassi.
O dalle mie, chissà ...
Da ieri pomeriggio non è online il mio sito web www.giustiziaquotidiana.it. Si tratta di un defacement, perché i domini girano e il database è ok.
Il documento in immagine che segue è la firma già vista di due noti personaggi: Gianni Furlanetto e Maxi Fasso (al secolo della rete questo personaggio è ritenuto a ragione Vittorio Apolloni).
Il testo in immagine documenta che si tratti dell'ennesimo tentativo maniacale e pseudo fascista di attribuire tutte le responsabilità dell'hacking al mio sito web, nel corso di un comunicato stampa per un convegno a Brindisi contro l'introduzione della PAS nel nostro ordinamento giudiziario, sullo staff di Indymedia.org che, ovviamente, non gli risponde neppure...
Per la cronaca: il processo a Furlanetto procede e si attende finalmente la condanna, in quanto il reato di maltrattamento nei confronti della moglie e del figlio è stato valutato come esatto con una sentenza della Suprema Corte di Cassazione.
E Maxi Fasso è stato chiuso, una volta per tutte, dalle denunce del clonato Massimiliano Frassi.
O dalle mie, chissà ...
venerdì, maggio 06, 2011
Scoop! + l'Antibufala dell'Impiccato
*
SCOOP!
BREAKING NEWS:
GRAZIE alla PROCURA DI FIRENZE!
L'antibufala dell'impiccato.
All'indirizzo: http://www.folleweb.it/2011/05/in-rete-ce-qualche-criminale-che-si-diverte-cosi-a-sputtanare-la-gente-versione-2/?ref=nf
Specifico che: è apparso un ennesimo articolo contenente delle invettive e una ennesima diffamazione/mistificazione ai danni della sottoscritta a cura del titolare della Geobox.IT Srl di Firenze, registrante del dominio folleweb.it, che è ubicato sullo stesso server dedicato Aruba ove è allocato il più famoso bigenitorialita.com, con l'IP
La foto che vi appare è legata ad una mia pubblicazione, ma è evidentissimo che di "fantoccio" scenografico si tratti e d'opera di artista. Non si conosce, infatti, alcun paese che leghi i veri impiccati ad aste leggere, esponendoli al vento con catenella e moschettone. Soprattutto perché l'intelaiatura dell'asta non sorreggerebbe un corpo vero.
Notate nell'ingrandimento: il particolare della "catenella" nel cerchio rosso e il "moschettone" indicato dalla freccia. Da notare ancora la "mano" evidentemente sproporzionata e dichiaratamente di "plastica".
Il lupo perde il pelo e non il vizio, così il venditore di pornografia e mistificatore del web neppure sotto processo riesce a smettere le attività dolose. Oltre alla mistificazione odierna, diffusa presso gli oltre 263 mila contatti su Facebook, il signor Furly (dal verbo Furl=chiudere, ammainare) ha appena scritto la sua prossima denuncia, ma guarda caso, proprio presso la Procura di Firenze..
*
SCOOP!
BREAKING NEWS:
GRAZIE alla PROCURA DI FIRENZE!
L'antibufala dell'impiccato.
All'indirizzo: http://www.folleweb.it/2011/05/in-rete-ce-qualche-criminale-che-si-diverte-cosi-a-sputtanare-la-gente-versione-2/?ref=nf
Specifico che: è apparso un ennesimo articolo contenente delle invettive e una ennesima diffamazione/mistificazione ai danni della sottoscritta a cura del titolare della Geobox.IT Srl di Firenze, registrante del dominio folleweb.it, che è ubicato sullo stesso server dedicato Aruba ove è allocato il più famoso bigenitorialita.com, con l'IP
La foto che vi appare è legata ad una mia pubblicazione, ma è evidentissimo che di "fantoccio" scenografico si tratti e d'opera di artista. Non si conosce, infatti, alcun paese che leghi i veri impiccati ad aste leggere, esponendoli al vento con catenella e moschettone. Soprattutto perché l'intelaiatura dell'asta non sorreggerebbe un corpo vero.
Notate nell'ingrandimento: il particolare della "catenella" nel cerchio rosso e il "moschettone" indicato dalla freccia. Da notare ancora la "mano" evidentemente sproporzionata e dichiaratamente di "plastica".
Il lupo perde il pelo e non il vizio, così il venditore di pornografia e mistificatore del web neppure sotto processo riesce a smettere le attività dolose. Oltre alla mistificazione odierna, diffusa presso gli oltre 263 mila contatti su Facebook, il signor Furly (dal verbo Furl=chiudere, ammainare) ha appena scritto la sua prossima denuncia, ma guarda caso, proprio presso la Procura di Firenze..
Etichette: Adiantum, Associazione Pro Pedofili Falsi Abusi, Furly, Geobox.IT Srl
venerdì, aprile 08, 2011
Adiantum: nuova denuncia contro il webmaster
*
Ancora...
UPDATE UNO: LA CONFESSIONE !!!
Il signor webmaster della Associazione, che come molti ha lavorato anche nella pornografia realizzando e registrando dal 2000 al 2009 siti come Seghe.net e Fottimi.net (stampati e salvati in IMG i whois), confessa il suo ultimo falso.
Vajassa Faldocci è un personaggio inventato, il sito Feminazileaks.info lo ha registrato lui falsificandone i dati di registrazione, e per questo e molto altro sarà denunciato da dozzine di persone, che egli sta tormentando.
La prima pagina contro Morandi, realizzata con il titolo preso da SessoChannel, prima nel 2009 e poi circa un mese fa la plateale "reiterazione del reato", è stata realmente un tentativo/proposta di collaborazione con la società sarda.
Per me continuasse pure, ma che non si lamentasse di cosa accadrà.
La signora Morandi, riconoscibilissima dall'utilizzo del suo nickname di Artista "Luna di Carta", in uso da tempo immemorabile e solo poi copiato dallo scrittore Camilleri.
UPDATE TRE (12/04/2011 ore 16:30 circa): l'Abuso della credulità popolare (art. 661 c.p.)
costruito su falso ideologico in autocertificazione di identità avente efficace pubblicazione
presso Autority italiane e internazionali, database italiano Aruba
(a partire da: Codice Penale, Titolo VII, Cap.III)
costruito su falso ideologico in autocertificazione di identità avente efficace pubblicazione
presso Autority italiane e internazionali, database italiano Aruba
(a partire da: Codice Penale, Titolo VII, Cap.III)
UPDATE DUE (10/04/2011 ore 14:40 circa):
LA REITERAZIONE DEL REATO!!!
Tutto salvato e stampato in tempo reale.
LA REITERAZIONE DEL REATO!!!
Tutto salvato e stampato in tempo reale.
Ancora...
UPDATE UNO: LA CONFESSIONE !!!
Il signor webmaster della Associazione, che come molti ha lavorato anche nella pornografia realizzando e registrando dal 2000 al 2009 siti come Seghe.net e Fottimi.net (stampati e salvati in IMG i whois), confessa il suo ultimo falso.
Vajassa Faldocci è un personaggio inventato, il sito Feminazileaks.info lo ha registrato lui falsificandone i dati di registrazione, e per questo e molto altro sarà denunciato da dozzine di persone, che egli sta tormentando.
La prima pagina contro Morandi, realizzata con il titolo preso da SessoChannel, prima nel 2009 e poi circa un mese fa la plateale "reiterazione del reato", è stata realmente un tentativo/proposta di collaborazione con la società sarda.
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La signora Morandi, riconoscibilissima dall'utilizzo del suo nickname di Artista "Luna di Carta", in uso da tempo immemorabile e solo poi copiato dallo scrittore Camilleri.
Ha dichiarato che correderà la sua denuncia anche della pagina che potete vedere in immagine, onde dimostrare l'utilizzo anche diffamatorio, degli ormai oltre 40 domini registrati dalla società web assoldata dalla nota associazione.
Il contratto tra l'associazione e il suo webmaster per la pubblicizzazione di eventi e campagne proprie, ricomprende ad oggi i più di 40 siti a dominio e ben 354 pagine facebook, oltre a blog, profili FB, account Youtube, Twitter e molti altri aggregator e applicazioni per il socialnetwork.
Intuendo che il web master sarà scaricato brutalmente dai soci fondatori e dal politic bureau della associazione e che questi narrerà di se la pietosissima storia dell'esaurimento nervoso post separazione dalla consorte, la signora Morandi ha dichiarato di avere la precisa intenzione di attivare due specifiche denunce a carattere professionale:
- la prima per la pubblicità illecita ed ingannevole goduta dagli Avvocati;
- la seconda nei confronti dei medici, per le medesime ragioni e perché (nella fattispecie gli psichiatri) essi hanno sguinzagliato e motivato numerosi psicopatici ai danni di operatori seri dell'antipedofilia e del volontariato contro la violenza sulle donne, avvalendosene inoltre con finalità dell'illecito arricchimento.
La signora Morandi preannuncia uno sciopero della fame, da intraprendersi a giorni, certamente prima della Santa Pasqua, con il quale interesserà le parlamentari e le autorità "romane", tra gli ospiti e coloro che concedono il patrocinio ad una tre giorni congressuale organizzata dall'associazione, dai partners e dalla società webmaster, che viene pubblicizzata in codesto modo.
Originale al link: http://www.feminazileaks.info/daily/convegno-inter-galattico-contro-la-pas/
Whois al link: http://www.whois.net/whois/feminazileaks.info
Intuendo che il web master sarà scaricato brutalmente dai soci fondatori e dal politic bureau della associazione e che questi narrerà di se la pietosissima storia dell'esaurimento nervoso post separazione dalla consorte, la signora Morandi ha dichiarato di avere la precisa intenzione di attivare due specifiche denunce a carattere professionale:
- la prima per la pubblicità illecita ed ingannevole goduta dagli Avvocati;
- la seconda nei confronti dei medici, per le medesime ragioni e perché (nella fattispecie gli psichiatri) essi hanno sguinzagliato e motivato numerosi psicopatici ai danni di operatori seri dell'antipedofilia e del volontariato contro la violenza sulle donne, avvalendosene inoltre con finalità dell'illecito arricchimento.
La signora Morandi preannuncia uno sciopero della fame, da intraprendersi a giorni, certamente prima della Santa Pasqua, con il quale interesserà le parlamentari e le autorità "romane", tra gli ospiti e coloro che concedono il patrocinio ad una tre giorni congressuale organizzata dall'associazione, dai partners e dalla società webmaster, che viene pubblicizzata in codesto modo.
Originale al link: http://www.feminazileaks.info/daily/convegno-inter-galattico-contro-la-pas/
Whois al link: http://www.whois.net/whois/feminazileaks.info
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venerdì, aprile 01, 2011
Adiantum: tutti i Blog della Geobox.IT Srl
A T T E N Z I O N E E' S T A T O
- C L O N A T O !!! -
"Giustizia Quotidiana"
dal 2003 è il blog di Loredana Morandi
http://giustizia-quotidiana.blogspot.com/
Il metodo, reiterato dalla Geobox.IT Srl su mandato dell'associazione Adiantum,
è quello di dare al blog una pagina facebook:
http://www.facebook.com/pages/Guida-alla-Giustizia-Quotidiana/191720284181656?sk=wall
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L'ELENCO DEI BLOG ADIANTUM/GEOBOX.IT SRL
- Aggiornato il 20 aprile 2011 -
http://falsiabusi.blogspot.com
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http://falseaccuse.blogspot.com
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http://noviolenzadonne.blogspot.com/
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http://violenza-donne.blogspot.com
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http://femminismo-a-sud.blogspot.com/
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http://femminismo-trans-culturale.blogspot.com/
***
http://femminismo-criminale.blogspot.com/
(mai iniziato)
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http://femminismo-de-genere.blogspot.com/
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http://parental-alienation-syndrom-e.blogspot.com/
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http://nazifemminismo.splinder.com/
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http://mobbing-genitoriale.blogspot.com/
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http://il-femminismo.blogspot.com/
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http://wikipedia-italia.blogspot.com/
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http://femminismoemisandria.blogspot.com/
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http://sessismogiudiziario.blogspot.com/
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http://affidamentocondiviso.wordpress.com
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http://descrizionediattimi.blogspot.com/
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http://comunicazionecondiviso.blogspot.com/
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http://io-sono-incazzato-nero.blogspot.com/
(attivo da marzo/aprile 2011, pubblicizzato a pagamento)
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http://sono-incazzato-nero.blogspot.com/
(doppione)
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http://indagine-violenzadomest
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http://xoomer.virgilio.it/iodonna/morti-di-stato/01_BIG2.html
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http://thepas.wordpress.com/
(questo sito reca i manifesti falsi contenenti le firme di Governatori americani mai eletti)
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http://no-pas.blogspot.com/
(mai iniziato)
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POST SEMPRE IN COSTRUZIONE...
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giovedì, marzo 31, 2011
Adiantum e Pregiudicati: Tre Documenti
Il primo convegno dalla fondazione. Di seguito l'ingrandimento del particolare che reca nota sui principali obiettivi della associazione: a) stravolgere il diritto di famiglia; b) difendere gli interessi dei genitori abusanti.
- SECONDO DOCUMENTO -
La fondazione e i primi firmatari (clicca per allargare l'immagine).
- TERZO DOCUMENTO -
La prima campagna mediatica e mistificatoria
ai danni di una Donna e ai danni di una Associazione.
Il particolare delle FIRME.
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