venerdì, gennaio 14, 2011
Avrete prova della mia efficienza
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Dixit.
Loredana Morandi
Loredana Morandi
Etichette: Associazione Pro Pedofili Falsi Abusi, Giacomo Sorbi di Viareggio, Gianluca Dallaturca, gianni furlanetto
giovedì, gennaio 13, 2011
A scanso di equivoci o prodotti dalle clonazioni ...
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Io non ho mai abbandonato l'incarico originale e nessun amico giurista mi ha chiesto di farlo.
Diffido ogni abuso o tentativo di mistificazione in merito al mio volontariato per le vertenze della Magistratura e del pianeta Giustizia.
Notare "bene" i saluti ...
Etichette: Clonazioni di Loredana Morandi, Giuristi Democratici
.. cartoline da Bari
Anonimo @ nonrivelarechisono.it (attenzione è anonimo ma NON è affatto Anon) scrive codesta fiorente produzione intellettuale sul blog di un utente del web e lo screen shot è evidentemente stato scattato "lato amministratore". Tutto è salvato, in formato pdf e img, nonché stampato.
I contenuti sono già visti, sono palesemente falsi così come sono falsamente rassicuranti. Difatti l'utente web "mangia la foglia" e "palesa" la mistificazione.
Mi piacciono pochissimo coloro che "cercano accordi dolosi ai miei danni", così ho voluto verificare la "geolocalizzazione dell'IP nell'immagine e, sorpresa!, l'utente è di Bari.
Da Bari i miei 28 mesi di stalking come ritorsione del delink di Unina, il server di proprietà dello Stato presso Università Federico II di Napoli, ne han visti di stalker anche famosissimi.
Concedo però il beneficio del dubbio in merito all'attivismo di persone, che si guarderebbero bene dall'intrattenere ancora rapporti con chi ha "palesemente" favorito il detenuto Sergio Murolo, stante vi abbiano anche soggiornato assieme nella piena consapevolezza del "falso", anche alla luce di una intera penisola popolata di magistrati che indagano per tentata subornazione di minori e corruzione in atti giudiziari i consulenti e gli avvocati di una certa associazione.
Io, contrariamente a quel che di me essi scrivono, sono conosciutissima per essere una "solitaria", la Lady di Ferro che tutti temono, ma non quanto sperate voi.
Qui il whois ...
I contenuti sono già visti, sono palesemente falsi così come sono falsamente rassicuranti. Difatti l'utente web "mangia la foglia" e "palesa" la mistificazione.
Mi piacciono pochissimo coloro che "cercano accordi dolosi ai miei danni", così ho voluto verificare la "geolocalizzazione dell'IP nell'immagine e, sorpresa!, l'utente è di Bari.
Da Bari i miei 28 mesi di stalking come ritorsione del delink di Unina, il server di proprietà dello Stato presso Università Federico II di Napoli, ne han visti di stalker anche famosissimi.
Concedo però il beneficio del dubbio in merito all'attivismo di persone, che si guarderebbero bene dall'intrattenere ancora rapporti con chi ha "palesemente" favorito il detenuto Sergio Murolo, stante vi abbiano anche soggiornato assieme nella piena consapevolezza del "falso", anche alla luce di una intera penisola popolata di magistrati che indagano per tentata subornazione di minori e corruzione in atti giudiziari i consulenti e gli avvocati di una certa associazione.
Io, contrariamente a quel che di me essi scrivono, sono conosciutissima per essere una "solitaria", la Lady di Ferro che tutti temono, ma non quanto sperate voi.
Qui il whois ...
Etichette: Associazione Pro Pedofili Falsi Abusi, falsi abusi tutti veri
martedì, gennaio 11, 2011
Corruzione, perquisito lo studio di Ugo di giustiziaintelligente
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Cade, ancora una volta per ragioni professionali, uno dei più famosi consulenti di Falsi Abusi. Si tratta dell'autore del blog Giustizia Intelligente. "Ugo", per la cronaca. Attesa la rigorosa censura del secondo blog contro la magistratura e contro le vittime di abusi, le loro famiglie e tutti gli operatori dell'antipedofilia, oggi sono Tre i nuovi eroi partenopei per Giustizia Quotidiana: il Pm, il Procuratore Aggiunto e il Gip del fascicolo sull'omicidio della madre coraggio Teresa Buonocore. Complimenti vivissimi ed un sincero grazie, io credo in voi! Adesso anche io so quanto siano reali le minacce di morte nei miei confronti e quale il target dei soci di certe associazioni. E pensare che mi ero spaventata di Sergio Murolo, "solo" 9 anni di reclusione. Teresa, grazie a certi personaggi, per ottenere la condanna del pedofilo deve aver molto combattuto e molto sofferto, perdendo poi la vita per un atto di pura violenza. Le sono moralmente testimone. Mi riprometto di scrivere al delegato veronese di Cittadinanzattiva e alla Provincia di Verona in merito alla assegnazione del premio "Ogni bambino è una stella" e ai loro rapporti con una delle 12 agenzie legali pro pedofili italiane. L.M.
Corruzione in atti giudiziari,
perquisito lo studio
di Francesco Miraglia
perquisito lo studio
di Francesco Miraglia
L'avvocato modenese Francesco Miraglia (foto) - noto a Reggio per essere stato il legale di Pino La Monica, mentre ora difende i coniugi Camparini nel discusso duplice rapimento della figlia - è indagato per corruzione in atti giudiziari nell'ambito delle indagini per l'omicidio di Teresa Buonocore, trovata il 20 settembre riversa nella sua auto, crivellata di colpi di pistola, sotto il ponte della tangenziale di Napoli.
La donna aveva testimoniato contro Enrico Perillo, che aveva stuprato la figlia di 8 anni e un'amichetta di quest'ultima. L'uomo è stato condannato, per violenza sessuale su minori, a 15 anni di reclusione ed ora è nel carcere di Modena: Miraglia è il suo legale.
La polizia giudiziaria ha perquisito lo studio di Miraglia e sequestrato la corrispondenza intercorsa fra Petrillo (ora indagato per il delitto Bonocore) e il suo difensore.
Secondo la procura di Napoli, la perquisizione e l'iscrizione dell'avvocato Miraglia sarebbero conseguenza di un presunto tentativo di corrompere una bimba vittima di violenza sessuale. «Sono stato tirato in ballo - replica Miraglia - da uno degli arrestati per il delitto, Alberto Amendola, che peraltro non si riferiva a me, bensì a Perillo. Non mi sento nei guai, perché in grado di chiarire la mia posizione».
Etichette: Adiantum, Associazione Pro Pedofili Falsi Abusi, falsi abusi tutti veri
lunedì, gennaio 10, 2011
Loredana Morandi è stata clonata
Loredana Morandi, autrice di Giustizia Quotidiana e presidente dell'Associazione culturale e di promozione sociale ARGON - Artists Against War Italia, è stata clonata in violazione di quanto descritto dall'art. 494 del codice penale.
A V V I S O
Loredana Morandi
è stata clonata
Il profilo Facebook in immagine e a questo link:
http://www.facebook.com/profile.php?id=100001553695717
NON APPARTIENE A
LOREDANA MORANDI
Loredana Morandi
è stata clonata
Il profilo Facebook in immagine e a questo link:
http://www.facebook.com/profile.php?id=100001553695717
NON APPARTIENE A
LOREDANA MORANDI
Non sono io la persona che gestisce quel profilo, nonostante vi sia una mia fotografia pubblicata.
Quella stessa fotografia è stata più volte e reiteratamente utilizzata per pubblicazioni abusive da pedofili dichiarati, anche definiti in carcere, e altra micro criminalità del web e del file sharing illegale.
ATTENZIONE:
non concedete l'amicizia a quel profilo
NON sono io a chiederla.
E ...
non concedete l'amicizia a quel profilo
NON sono io a chiederla.
E ...
... direttamente tratto dal manuale della reiterazione del reato:
ecco il gruppo !
ecco il gruppo !
Loredana Morandi
Etichette: Adiantum, Associazione Pro Pedofili Falsi Abusi
