Giustizia Quotidiana

E lo stai facendo in modo plateale, con la creazione dell'ennesimo gruppo "contro e finanche ricorrendo a quello che avevi già fatto molti mesi fa, come ad esempio i due blog su piattaforma Blogspot creati di comune accordo con il Di Spirito:

http://ingiustiziaquotidiana.blogspot.com/

http://mestiziaquotidiana.blogspot.com/

Sappi che mi stai servendo egregiamente e puoi dire addio all'operazione di violentare tutte le donne italiane via facebook, perché ti stai portando dietro tutti i tuoi facinorosi compagni.

Adesso per quei gruppi ce n'è abbastanza per un bell'Ammonimento del Questore per stalking nei confronti dei tuoi mandanti: la Gesef di Vincenzo Spavone (che grazie a me ti ha già allontanato) e l'ADIANTUM del circuito Falsi Abusi.

Grazie.


Telefonate! Telefonate! Alla magistratura basterà richiedere il tracciato telefonico in ingresso di quei numeri, anche a seguito di mia specifica richiesta, per ottenere il quadro generale degli psicopatici gestiti da false associazioni nate a sostegno di veri delinquenti, pedofili e violenti.

Associazioni nate, inoltre, per diffamare i magistrati impegnati sui processi famosissimi di Reggio Emilia (Pino La Monica) Torino (Valerio Apolloni e Wanda Bellario) e che hanno pensato bene di intingere il proprio pane in casi terribili come quello di Rignano Flaminio o di danneggiare Loredana Morandi, Marta Crotti e tante altre donne del "coraggio di vivere" con l'utilizzo di pedofili pregiudicati agli arresti domiciliari come Sergio Murolo.

Sono curiosa: quanta paura hai avuto da utilizzare contro di me proprio il gruppo falso "No alla violenza sulle donne", che ha 230.000 utenti, per il quale ti ha già denunciato Davide Insinna?

Naturalmente tutto andrà anche all'attenzione del pubblico ministero che ti aspetta per le denunce di tua moglie e della associazione che le offrì la sua protezione. Con la mia richiesta di essere ascoltata sul tuo profilo di cyberstalker.

In questo momento non vorrei affatto essere uno dei tuoi "cerusici delle assicurazioni", perché lasciandoti libero di agire ai danni di centinaia di persone, anche istigando alla violenza contro una sola persona, si giocheranno la carriera.

Ed io ho del tempo da dedicarti e da dedicare loro ...

Loredana Morandi

E già che c'era, Gianni, nel corso del 2009, ha intrattenuto rapporti e relazioni con una ex brigatista rossa napoletana, con un sito web del porno commerciale sardo, con pedofili e pregiudicati, anche tra quelli condannati per via definitiva dalla Cassazione. E per tutto questo è stato denunciato da me, in quanto vittima.

Ma non sono l'unica ad essere stata oggetto delle sue attenzioni: in queste ore anche la signora Marta Crotti, la madre coraggio oggetto pochi giorni fa di una clonazione, e la signora Licia Palmentieri responsabile per la Campania di Italia dei Diritti sono le sue vittime.


Di seguito l'ultima performance dolosa di Gianni Furlanetto/Sissimo Neuro, nuovamente ai danni di colei che ha combattuto il pedofilo Gianluca Falduto.

Il gruppo si chiama "Tutti insieme contro la PAS. A caccia della Mamma Pedofila", i testi divulgati sono i medesimi dell'rss feed generale con la quale sono alimentati tutti i 260 gruppi fake creati dal personaggio.

Ma la cattiveria dell'abominevole personaggio, per nostra fortuna, non si accompagna alla cultura o alla semplice intelligenza. Clonare è facile, capire è difficile. E l'abominevole in questo è esempio da manuale: ruba ad una "Madre coraggio" ma senza capire il contenuto.

Perché il "Lupo" è sempre "Maschio", per definizione, in tutte le fiabe: in Fedro/Esopo, nelle poesie di Trilussa e nelle fiabe di de La Fontaine; da Wile E. Coyote della Warner Bross, al Lupo di Cappuccetto Rosso di Perrault.

Il lupo è maschio anche quando rinsavisce e diviene buono come nell'incontro di San Francesco a Gubbio.

Uno solo è il racconto riferito ad una lupa eccezionale, materna oltre la sua natura animale, la Lupa che allattò i due gemelli Romolo e Remo, animale caro alle città di Roma e di Pisa.

Di qua però, caro lei, si affronta il Piave e non s'arriva affatto a specchiarsi nel biondo Tevere. Assicuro che ci avete dato modo e maniera di dire "non passa lo straniero".



Infatti i bambini devono essere tutelati nei loro diritti.

Nello stesso modo devono essere difesi la cività e i diritti conquistati dalle Donne, anche da questo associazionismo becero e maldestro. Soprattutto quando è sporco di sangue e vite umane stracciate e ospita, statutariamente, soltanto pregiudicati per i reati più gravi ed abietti.

Questo vi direbbe il cantautore Fabrizio De André vedendo "Geordie", la sua canzone, presa come "grido di battaglia" a difesa dei diritti dei mariti tirchi, dei padri abusanti e dei pedofili.

L'associazione della canzone è però perfetta. La figura di Geordie incarna bene il venditore di pedopornografia online sia il mezzano del turismo sessuale che favorisce gli incontri, perché è d'uso associare al minore abusato un animale rapito o posto in cattività. Sono gli stessi pedofili a coltivare questa associazione e Geordie rubava 6 cerbiatti del re...

In questa associazione si riconoscono Tutti i pedofili: i bruti che seviziano i figli ed i cultori della pedofilia dolce (quelli che scrivono i libri tanto per la cronaca), i pedofili eterosessuali e quelli di osservanza omosessuale.

Gli animali da compagnia, i giocattoli, i cartoni animati e gli anime /manga giapponesi sono i principali strumenti di adescamento ovunque nel mondo. E non dimentico monete e dolciumi, perché appartengono alla tradizione storica dell'uomo nero che "ruba" i bambini.



Tra i segni mediatici più visibili di ciò ci sono, naturalmente, Pedobear l'orso pedofilo eterosessuale e Shotacat, il gatto pedofilo omosessuale. Ve ne ho già parlato più volte.

http://www.silentlambs.org/

La PAS è solo un tentativo di bavaglio. Il bavaglio delle vittime e di coloro che vogliono difenderli.

La PAS è la teoria scritta da un pedofilo castrato con i farmaci, per tutta la durata della vita fino al suicidio, avvenuto per coprire la vergogna di aver contratto una malattia che ne avrebbe disvelato il segreto.

Chi propone le teorie sulla PAS sui gruppi Facebook è un pregiudicato, condannato per reati di violenza ai danni della ex moglie e dei figli. Il caso è famoso in Italia, trattato anche dalle Iene. La ex moglie giapponese, malmenata dall'uomo gretto e ignorante, fuggì con i figli riparando presso un centro antiviolenza. Poi tornò nel suo paese e tutti crediamo che Ella stia ancora cercando di dimenticare l'esistenza di italiani come lui.

Oggi, dopo molti anni, l'uomo pazzo e violento sfoga tutta la sua rabbia repressa sulle donne che incontra. Io Loredana Morandi, Marta Crotti, Licia Palmentieri e chissà quante altre...

Allo stato, inoltre, anche i loro splendidi "consulenti", rinomati esperti psicologi (tra questi ce ne sono di impegnati nella vita reale nella medicina delle assicurazioni) sono grazie a lui tutti egualmente censurabili presso gli ordini competenti e quello nazionale, perché rispondono e rispondono affiancando le proprie parole al turpiloquio e alle nefandezze di gruppi dove i concetti sono travisati e le persone adescate con ancor più falsi titoli.

Chissà.. potrebbe valer la pena di far dell'Aniene il Piave del Lazio.. soprattutto perché non ci sono "grandi condottieri" che parlino per il Capelvenere, ma solo i mistificatori dell'albergo dei pedofili ...

Vedrai, vedrai con il nuovo anno, perché Sergio non l'hai ringraziato abbastanza...

Loredana Morandi

Un profilo pubblico dal quale appaiono i principali responsabili di clonazioni e altro. Gianni Sissimo finanche con la nuova "veste grafica" dell'ex account Sissimo Neuro: "Gian Carso".

Si certo, era il Gay Pride. E non è mistero che io siano anni che chiedo al Movimento omosessuale italiano di prendere una posizione contro il fenomeno della pedofilia, ma non lo fanno mai i dirigenti e neppure gli "eletti". Tanto da poter dire che forse potrebbe la signora Luxuria, ma tutti sanno che Grillini non potrebbe mai e poi mai in primo luogo perché appartiene alla categoria dei Sircana, Marrazzo, ecc e poi perché quel che si dice di lui è vero ...

Torno così al personaggio inquietante, senza più lasciarmi attanagliare dalle questioni della politica italiota, per domandare: