giovedì, agosto 26, 2010
Nuova integrazione di denuncia - il terzo fascicolo
Nota odierna sul fronte antistalking.
Oggi è stato integrato con Denuncia il terzo fascicolo pendente presso la Procura della Repubblica di Roma in merito a reati commessi ieri dal sito Biagioquotidiano.
Quella dei messaggi in codice è una tecnica già vista.
Domattina darò la mia integrazione ai medesimi fatti di ieri, ai quali è giusto aggiungere la denuncia alle liste degli iscritti dei gruppi facebook "TUTTI I NOMI" (frega niente se c'è più di un sindacalista dentro) e, ovviamente, la nota specifica sulla reiterazione delle minacce di morte ai miei danni e sul contributo dei singoli personaggi cui mancano gli allegati.
Devo fare almeno 2 depositati presso due segreterie differenti.
Poi, non appena assolte le incombenze necessarie, provvederò ad inoltrare quanto dovuto sulla questione ATU e Cricca (già preso contatto con l'Arma Carabinieri incaricata e con la segreteria). Inoltre ho notato che c'è una bella dichiarazione di responsabilità dell'autore della "storia falsa" dei miei rapporti con il "comitato" firmata di pugno.
Ma, povero lui, non si passa da una cricca ad un altra senza lasciare traccia.
Questa questione ha subito un ritardo dovuto solo al parziale divieto di deambulazione (prescritta con referto medico Policlinico Gemelli a seguito di una estesa infezione da stafilococco ad un arto - sospetto morso di zanzara - e fattore di coagulazione a 635 - max 300).
Macte ocio: se muoio per un trombo o un aneurisma a seguito di uno spavento o una arrabbiatura, l'indagine, anche alla luce di quanto auspicato dagli stalkers e delle minacce di morte più volte reiterate, è per concorso in omicidio colposo.
...e la nuova con tanto di "minacce di morte"
Il seccante utilizzo fatto del passato è meritorio di attenzione e tutto quel che deve essere fatto, sarà fatto. Considerato, inoltre, che l'omesso controllo è un reato e non c'è bisogno di sapere molto altro di più di quanto "si vede" in merito all'omissione.
Ah, dimenticavo. Utilizzerò anche la mole di telegrammi prodotti per fermare reati e danneggiamenti economici ai miei danni, già in corso di stalking a copertura di reati più gravi, anche di peculato ai danni dello Stato.
Questo è però un piccolo particolare, mentre c'è anche molto altro di più serio da porre in essere senza alcun altro indugio. Da questo momento: vietato perdonare e vietato tollerare.
L.M.
Oggi è stato integrato con Denuncia il terzo fascicolo pendente presso la Procura della Repubblica di Roma in merito a reati commessi ieri dal sito Biagioquotidiano.
Quella dei messaggi in codice è una tecnica già vista.
Domattina darò la mia integrazione ai medesimi fatti di ieri, ai quali è giusto aggiungere la denuncia alle liste degli iscritti dei gruppi facebook "TUTTI I NOMI" (frega niente se c'è più di un sindacalista dentro) e, ovviamente, la nota specifica sulla reiterazione delle minacce di morte ai miei danni e sul contributo dei singoli personaggi cui mancano gli allegati.
Devo fare almeno 2 depositati presso due segreterie differenti.
Poi, non appena assolte le incombenze necessarie, provvederò ad inoltrare quanto dovuto sulla questione ATU e Cricca (già preso contatto con l'Arma Carabinieri incaricata e con la segreteria). Inoltre ho notato che c'è una bella dichiarazione di responsabilità dell'autore della "storia falsa" dei miei rapporti con il "comitato" firmata di pugno.
Ma, povero lui, non si passa da una cricca ad un altra senza lasciare traccia.
Questa questione ha subito un ritardo dovuto solo al parziale divieto di deambulazione (prescritta con referto medico Policlinico Gemelli a seguito di una estesa infezione da stafilococco ad un arto - sospetto morso di zanzara - e fattore di coagulazione a 635 - max 300).
Macte ocio: se muoio per un trombo o un aneurisma a seguito di uno spavento o una arrabbiatura, l'indagine, anche alla luce di quanto auspicato dagli stalkers e delle minacce di morte più volte reiterate, è per concorso in omicidio colposo.
La vecchia versione (pubblicata ANSA)
...e la nuova con tanto di "minacce di morte"
Il seccante utilizzo fatto del passato è meritorio di attenzione e tutto quel che deve essere fatto, sarà fatto. Considerato, inoltre, che l'omesso controllo è un reato e non c'è bisogno di sapere molto altro di più di quanto "si vede" in merito all'omissione.
Ah, dimenticavo. Utilizzerò anche la mole di telegrammi prodotti per fermare reati e danneggiamenti economici ai miei danni, già in corso di stalking a copertura di reati più gravi, anche di peculato ai danni dello Stato.
Questo è però un piccolo particolare, mentre c'è anche molto altro di più serio da porre in essere senza alcun altro indugio. Da questo momento: vietato perdonare e vietato tollerare.
L.M.