lunedì, luglio 12, 2010
Dossieraggio: il prossimamente dal sito che mi minaccia di morte
COPIO, INCOLLO E DOCUMENTO IN IMMAGINE
Una breve nota: il programma di questi sardi e dei loro adepti e clienti è sempre uguale.
Quando io ho dato alla stampa la notizia dello sfruttamento del server Unina, un computer del valore di migliaia di euro e il suo dominio web di proprietà dello Stato presso il Centro Elettronico dell'Università di Napoli, ottenendo di fatto che detto server fosse distaccato dalla rete irc ove veniva utilizzato per l'organizzazione dei gruppi di power share e per tutte le operazioni illegali connesse alla post produzione del file sharing:
Fu prodotto sulla mia persona anche materiale pornografico. Questo materiale fu diffuso tra gli utenti della comunity SessoChannel, sui chan di Yumeshima (dominio intestato al Sorbi di Viareggio) e su altri forum o image board.
La crew di post produzione illegale gestita dalla persona che mi minaccia efficacemente di morte ebbe cura subito di dar corso alla produzione di circa 15 video diffamatori a sfondo sesso.
Abbiamo già visto di cosa siete capaci. Quello che non sapete è che io ho salvato tutto, compreso l'IP del titolare del dominio SessoChannel.
Repetita iuvant: io vi prometto che andrete a finire in galera.
IL TESTO
Una nota di folclore locale e contestuale malcostume nazionale: la porno ragioniera dopo mesi e mesi di lavoro contro la mia persona e chattate hard con chiunque, compresi i clienti e gli user del sito sardo (tanto per la cronaca Eleniny è una che si finge anche 13enne e i sardi del porno sono tutti vecchi), sembra che si sia laureata.
Le troppe riforme della scuola e dell'università devono aver introdotto il rubinetto delle "lauree" date a chiunque nel più vasto e devastante menefreghismo, dopo il sei politico è evidente che la richiesta di preparazione sia stata letteralmente abrogata con la recente introduzione della "laurea breve".
A questo genere di laureati corrisponde esattamente uno screening delle università italiane, che giustifica largamente la necessità di centinaia di case editrici discografiche e/o cinematografiche internazionali di scaricare ogni settimana il database del famosissimo "FTP Unina".
La Gelmini non è simpatica neppure a me, ma che la Federico II spenda miliardi in banda annualmente vuol dire una cattiva gestione delle risorse economiche.
I precari napoletani dell'Università così oggi sanno a chi rivolgersi, perché i loro stipendi sono stati derubati al Ministero dal file sharing illegale via server Unina.
Lury non è lontana dalla realtà. Il dossieraggio è in corso. Il reato che ha in programma è il più grave tra quelli compiuti fino a questo momento. (Anonimo degli indovinelli)
12 luglio 2010 21.14
'Azz, qui diventa dura...
Ma intendi più grave penalmente, moralmente o entrambe :mmm:?
Contro uno o più soggetti? Io opto per la 2, mh...
12 luglio 2010 21.23
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12 luglio 2010 21.43