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mercoledì, febbraio 10, 2010

Daniele Amanti: La Truffa in visita dal Papa 



Miracolo! Daniele cammina e sta benissimo. E' il miracolo delle telecamere della Rai, che ha finalmente immortalato l'innocente strumentalizzato per truffare l'utenza televisiva ed ancor più quella di Facebook con la storia della "sospetta distrofia di Duchenne".

Attenzione, perché se parlo di truffa è su fatti reali visti e subiti:

1)
la sottrazione del gruppo della speranza nelle "Staminali" di Franceschetti consegnato nelle mani di Roberta Lemma e trattenuto dal gruppo Lacalamita per circa 30 giorni prima della restituzione richiesta da centinaia di persone (numerosissimi i testimoni anche miei);
2)
per l'apporto dato al circuito Pro pedofili sostenitori dei Falsi Abusi e dell'annichilimento delle famiglie dei bambini vittime di violenza, anche a scopo intimidatorio ai miei danni. Io sono stata diffamata, minacciata e anche "depersonalizzata su Facebook" e devo ancor fare la mia seconda denuncia.

In merito alla apparizione in Vaticano e alla Rai lunedì 8 febbraio ho avuto il piacere di una telefonata di Don Giovanni D'Ercole, vescovo de L'Aquila e collaboratore della trasmissione Sulla Via di Damasco di Rai 2. Al termine della conversazione Don Giovanni mi ha ringraziata per averlo informato sul chi siano veramente quelli della carovana pro soldi "Daniele Amanti".

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"Sposate la campagna per una moralità immediatamente ravvisabile nel vostro comportamento" è la frase sulla t-shirt con il volto di Loredana Morandi

Gli anticorpi cattolici funzionano e questa gente, che ha il background editoriale dei diari della "prostituta" che è stata a letto con Berlusconi, non sarà mai più spacciata per cattolica.

Uno dei salotti buoni di Mediaset, contattato da Cinzia Lacalamita, chiede i certificati che dimostrino la veridicità della "malattia", ad oggi "sospetta" e "NON" conclamata del piccolo Daniele Amanti. Lo dice lei stessa come potete leggere...

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Barbara D'Urso è una gran donna e non si fa fregare.

Per loro in Mediaset il nome "D'Addario", con un Di Pietro che sostiene indagati per mafia in Campania e un Genchi apologo dell'istigazione a commettere tutti gli ultimi reati contro il Premier è elemento ostativo sufficiente per una qualunque Cinzia Lacalamita.


Soprattutto se "stradenunciata" per reati anche contro un disabile emiplegico e per gli illeciti di commercio commessi su Facebook

UPDATE A CONFERMA DI QUANTO DETTO

Ore 15:14 - Il signor Giacomo Sorbi, alias Bird, alias Third_Eye, alias il porno attore scelto dal duo sardo Meloni - Gallus per diffamarmi e perseguitarmi pubblica l'intervento che potete vedere sotto, dal quale si evince soltanto la "pubblicazione del mio indirizzo abitativo e il numero di volte che è stato pubblicato a scopo di intimidazione dalla criminalità della pornografia commerciale".

Il computer utilizzato dal Sorbi è certamente quello dell'Istituto di Credito Intesa San Paolo.

Evviva Cinzia Lacalamita e tutti i suoi amici pedofili e/o venditori di pornografia!

Grazie di esistere !

Clicca per vedere l'immagine e segui la freccia.



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