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martedì, gennaio 12, 2010

Gioacchino Genchi - elementi di istigazione a delinquere contro Loredana Morandi? 




La partecipazione a gruppi, pagine ed eventi di Facebook è sempre "volontaria".

L'iscrizione di Gioacchino Genchi all'evento "Cassare Loredana Morandi" creato dal mitomane già condannato Tiziano Dalfarra, appare al suddetto professionista in HOME tutte le volte che egli si collega a Facebook dall'account "Gioacchino Genchi Due".

Io ho un nome che non si dimentica facilmente.

Elementi per un incidente probatorio in merito alla volontà estrinsecata dall'iscrizione di Gioacchino Genchi ad un evento inneggiante alla "violenza" contro Loredana Morandi:

Che cos'è un "evento" su Facebook? Lo dice la parola, si tratta infatti di un invito rivolto al pubblico sul tema specifico dato dall'organizzatore. L'atto di "Cassare Loredana Morandi" è indubbiamente e per la lingua italiana un invito alla violenza.

Tecnicamente un "evento" è una pagina web fornita dal Socialnetwork Facebook, liberamente accessibile, quando indicato come nello specifico della dimostrazione, così come nel caso concernente il signor Gioacchino Genchi.

La pagina contiene il nome del fondatore, la data di inizio e la data finale dell'evento stesso, ovvero circa quattro mesi, rinnovabili, come da contratto d'utenza di FB.

DISTRAZIONE? NO AFFATTO.

Vediamo un evento, in tutto simile a quello a cui partecipa Genchi del "Cassare" la Morandi, ma di differente contenuto al quale invece partecipa Loredana Morandi.


In questo screen ho censurato il nome dell'organizzatore dell'evento sul Messaggio di Medjugorje e la Bibbia per il rispetto dovuto alla sua privacy, ma si vedono bene: il nome, il riquadro contenente le "date" dell'evento e il riquadro concernente "La tua risposta".


Per meglio evidenziare la "volontarietà" dell'iscrizione ad un "evento" del socialnetwork Facebook ho "condiviso" l'evento sul mio profilo, come si vede dallo screen.

Così, effettuata l'iscrizione ad un evento, esso appare "volontariamente" sulla prima pagina del Profilo personale e a tutti gli account abilitati della Lista Amici del sottoscrittore.

Mentre "automaticamente" l'evento entra di "diritto" a far parte della pagina di Home dell'account del sottoscrittore, così come visibile nello screen che segue:



E se invece si fosse trattato di un invito?

In questo caso non abbiamo alcun dubbio sulla volontarietà dell'iscrizione, in quanto l'invito ad un evento Facebook contiene per esteso "IL NOME" dell'Evento e il nome della persona che "porge" l'invito. Inoltre sono presenti la data e il luogo ove avverrà l'evento.

Qui un esempio tecnico i cui nomi sono oscurati per la Privacy.



In questo modo si può agevolmente dimostrare che Gioacchino Genchi abbia aderito volontariamente e come testimonial di un reato di istigazione a commettere atti di violenza ai danni di donna per bene e che lavora, sottoscrivendo volontariamente la propria iscrizione all'evento "Cassare Loredana Morandi".

La sua iscrizione inoltre è recentissima, infatti appare all'elenco per prima.


La saggezza del socialnetwork vuole che le "persone realmente oneste" e scevre da qualsiasi tipo di corruzione siano libere anche di dichiarare che "NON parteciperanno all'evento Reato".

I numeri reali, ad oggi 12 gennaio 2010, e con tanto di un Gioacchino Genchi a far da testimonial di un reato in buona compagnia con il pedofilo Maxi Fasso, sono quelli dello screen che segue:



176 persone oneste, che si sono rifiutate di partecipare ad un reato proposto da persone inattendibili e dal pedofilo più conosciuto d'Italia: il clone ufficiale del dott. Massimiliano Frassi, presidente della Associazione Prometeo Onlus contro la Pedofilia. Maxi Fasso.

Anche se ci sta Genchi.

Così appare invece il nuovo elettorato di Italia dei Valori in un luogo virtuale, ma reale, ove i principali fautori sono già indagati a vario titolo in molte Procure Italiane.



Un elettorato trascinato a viva forza da criminali e veri asini raglianti, rivestiti di falso perbenismo, a far comunissimo commercio di pornografia via web (anche senza voler contare le 10 norme della Legge europea sul Commercio Elettronico violate da quel sito web ai miei danni e una indicizzazione altissima del rank tenuta dallo sfruttamento del "buon nome" di Loredana Morandi).



E' c'è da giurare che sia una fortuna che alcune persone appaiano solo a mezzo busto, perché potevano esser nude anche oltre i motti "Pro Pedofilia" di Palermo.

Nonostante ciò non vedo alcuna probabilità che i cattolici possano minimamente votare per Italia dei Valori, con l'attuale staff e la scarsissima moralità dimostrata dai personaggi pubblici.



E tutto a copertura e per impedire le indagini sullo scandalo, che io ho scoperto e dato alla stampa dell'Università Federico II di Napoli e il commercio di pornografia.

il ban "storico" della scoperta

[banlula.jpg]

Sessochannel e il suo blog su Azzurra.org durante lo sfruttamento del server universitario



Concludendo:
ATTENZIONE


Tutti gli amministratori dell'evento "Cassare Loredana Morandi" sono qui e c'è anche Maxi:


Non preoccupatevi per l'iscritto che abbandona questi vostri siti. Purtroppo per gli increduli, i pedofili sono assolutamente, totalmente e incontrovertibilmente dei "gregari" e si associano "sempre" gli uni con gli altri. Quelli che se ne vanno sono evidentemente persone oneste e aborrono la pedofilia.

In ogni caso NON è mia intenzione celare ad alcuno i vostri rapporti e quelli tra Gioacchino Genchi e il nuovo carissimo amico pedofilo Maxi Fasso.

Specialmente dopo la chiarezza delle battute date a Palermo.


Loredana Morandi

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