giovedì, ottobre 09, 2008
Azzurra.org - Stop Pedo - reato di peculato
Azzurra.org - Stop Pedo - Reato di Peculato ai danni dello Stato Italiano
- reato di peculato -
HUNGER STRIKE per UniNapoli
giorni XV + XI + giorno VII
Riporto qui di seguito due testimonianze tra gli utenti della rete IRC Azzurra.org, che ritengo utili a quantificare e qualificare la provenienza del "reato di peculato" ai danni dei beni pubblici dello Stato Italiano denominati "server UniNa", presso il C.S.I. della Università "Federico II" di Napoli.
Signori Professori! L'ignoranza !!!
Signori Professori! L'ignoranza !!!
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Il personaggio di cronaca cui si riferisce l'utente è Tanzi, dello scandalo Parmalat, naturalmente. Ma proprio per aver citato questo personaggio di cronaca nazionale la dichiarazione di questo utente è la più simile a quanto dico e scrivo da molte settimane:
Lo staff di Azzurra.org ha dato prova di una gestione infedele, ignorante e prepotente, senza altri pari, che i più famosi casi di cronaca.
In 4 anni dal solo server di Uni Napoli è nata addirittura una Società SRL, segno questo del "profitto minimo comune": i soldi per fondare una società con "capitale versato" e uffici in Roma.
Entrambi i due utenti mi citano. Il primo come "squinternata". Il secondo come "cretina" semplice, accogliendo la menzogna di Marco morpheus Pannella dello staff Azzurra.org in merito ai miei rapporti con Radio Marte.
Che io dichiari: sono Loredana Morandi, già membro e ufficio stampa dei Giuristi Democratici, ho seguito io il caso delle Telestreet. E' la pura e semplice verità, leggetelo dalla voce di Enea Discepoli dalla telestreet Disco Volante. Fui io infatti ad evidenziare il "buco normativo" nel quale caddero i sequestri ministeriali delle piccole TV di strada, ed è per questo TUTTA la stampa nazionale rammenta il mio nome. Serretiello di Radio Marte compreso. Ed è per questa ragione, che io non ho bisogno di spacciarmi per nessun altro che per me stessa.
Vero e senza errore: anche il tecnico di Radio Marte negli ultimi 4 anni ha avuto modo di gestire da admin in remoto il server UniNa. Marco Cicerchia sarà sicuramente grato agli altri membri dello staff, per la cortesia che sta ricevendo con la menzogna sulla mia persona.
Attenzione 2: Cari Signori del P2P, per difendere il lurido profitto di 4 napoletani e del pecoraio sardo, e dei suoi ovini sbavanti e pulciosi, state perdendo una delle pochissime voci credibili e oneste, che potrebbero parlare a favore di alcune "politiche" del file sharing. E quelli che restano: Punto Informatico, Mantellini & Co. e neppure Altroconsumo non sono altrettanto della Morandi.
Attenzione 3: Quando ..., mentre le grandi board edonkey e torrent lanceranno ripetuti attacchi ddos contro i server Lunarpage e tutti gli ISP italiani oscureranno il nome a dominio Yumeshima, ... attaccate pure le "risate di repertorio". Le più scroscianti. E, mi raccomando, fate tutti la ola...
Romanticamente ... divide et impera era la virtuosa pratica politica della grande Roma Imperiale. Si dice che tutte le strade anticamente portassero a Roma, ma sulle porte della città eterna ognuno veniva identificato come "Nobile o Plebeo", senza errore, solo dichiarando il nome e la propria "attività". Accade altresì, che sulla strada per Roma all'altezza di Napoli e per il commercio ovino di uno sporco pecoraio sardegnolo, si sia già giocato la reputazione l'avvocato del ricorso di Pirate Bay.
Perché ciò che si fa' per essere conosciuti, si vede per Tutti gli occhi.
E, grazie a me, anche il Tribunale di Bergamo lo sa ...
Lo staff di Azzurra.org ha dato prova di una gestione infedele, ignorante e prepotente, senza altri pari, che i più famosi casi di cronaca.
In 4 anni dal solo server di Uni Napoli è nata addirittura una Società SRL, segno questo del "profitto minimo comune": i soldi per fondare una società con "capitale versato" e uffici in Roma.
La dichiarazione di questo utente "deluso" è importante, per definire da quando cioè da sempre IRC Azzurra.org è una rete di file sharing. Apprezzo molto l'ironia sul "pecoraio sardo", segno che anche l'utente medio abbia capito quanto quel "soldo" portato dalle società commerciali del porno valga più delle persone, in ogni caso. Apprezzo inoltre il raro tentativo di dare un etica al proprio essere fansub, un piccolo mondo nel file sharing. Un mondo abbandonato e vittima di ogni sorta di predatori.
Ricorrenze Ripetitive
Entrambi i due utenti mi citano. Il primo come "squinternata". Il secondo come "cretina" semplice, accogliendo la menzogna di Marco morpheus Pannella dello staff Azzurra.org in merito ai miei rapporti con Radio Marte.
Attenzione TUTTI
Che io dichiari: sono Loredana Morandi, già membro e ufficio stampa dei Giuristi Democratici, ho seguito io il caso delle Telestreet. E' la pura e semplice verità, leggetelo dalla voce di Enea Discepoli dalla telestreet Disco Volante. Fui io infatti ad evidenziare il "buco normativo" nel quale caddero i sequestri ministeriali delle piccole TV di strada, ed è per questo TUTTA la stampa nazionale rammenta il mio nome. Serretiello di Radio Marte compreso. Ed è per questa ragione, che io non ho bisogno di spacciarmi per nessun altro che per me stessa.
Vero e senza errore: anche il tecnico di Radio Marte negli ultimi 4 anni ha avuto modo di gestire da admin in remoto il server UniNa. Marco Cicerchia sarà sicuramente grato agli altri membri dello staff, per la cortesia che sta ricevendo con la menzogna sulla mia persona.
Ma guarda che bella bambina, sul sito del pedofilo ....
Attenzione 2: Cari Signori del P2P, per difendere il lurido profitto di 4 napoletani e del pecoraio sardo, e dei suoi ovini sbavanti e pulciosi, state perdendo una delle pochissime voci credibili e oneste, che potrebbero parlare a favore di alcune "politiche" del file sharing. E quelli che restano: Punto Informatico, Mantellini & Co. e neppure Altroconsumo non sono altrettanto della Morandi.
Attenzione 3: Quando ..., mentre le grandi board edonkey e torrent lanceranno ripetuti attacchi ddos contro i server Lunarpage e tutti gli ISP italiani oscureranno il nome a dominio Yumeshima, ... attaccate pure le "risate di repertorio". Le più scroscianti. E, mi raccomando, fate tutti la ola...
Romanticamente ... divide et impera era la virtuosa pratica politica della grande Roma Imperiale. Si dice che tutte le strade anticamente portassero a Roma, ma sulle porte della città eterna ognuno veniva identificato come "Nobile o Plebeo", senza errore, solo dichiarando il nome e la propria "attività". Accade altresì, che sulla strada per Roma all'altezza di Napoli e per il commercio ovino di uno sporco pecoraio sardegnolo, si sia già giocato la reputazione l'avvocato del ricorso di Pirate Bay.
Esempio di commercio curato da Giovanni Battista Gallus, in nome e per conto della PromoTux snc
Perché ciò che si fa' per essere conosciuti, si vede per Tutti gli occhi.
E, grazie a me, anche il Tribunale di Bergamo lo sa ...
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