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lunedì, aprile 05, 2004

Carte bancomat/pagobancomat clonate 


…il cittadino continua ad essere vittima innocente

CODICI: la garanzia della sicurezza è dovere delle banche

Il CODICI, prendendo in considerazione il caso di un proprio assistito, il signor F.M., è intervenuto nella spiacevole vicenda che ha coinvolto e danneggiato onesti cittadini che, in qualità di utenti, hanno usufruito del servizio sportello bancomat, ignari della presenza di microspie dirette alla duplicazione e alla registrazione dei dati contenuti nella carta bancomat.

Tali circostanze, denuncia il CODICI, lasciano palesemente intendere che nessuna disposizione di controllo o di verifica diretta alla sicurezza degli sportelli bancomat è stata posta in essere, disposizioni, invece, che è dovere della banca porre in essere al fine di garantire la sicurezza dei propri utenti.

Le norme contrattuali che regolano il servizio bancomat/pagobancomat, infatti, prevedono che la banca, che gestisce lo sportello bancomat, deve predisporre tutte quelle misure di sicurezza al fine di evitare nocumento, fisico ed economico, agli utenti del servizio stesso.

Il CODICI, ritenendo che il proprio assistito, il signor F.M., non era tenuto a conoscere quelle cognizioni tecniche tali da poter prevedere e bloccare la clonazione della propria carta bancomat, e che, invece, la banca le avrebbe dovute possedere, dato che è suo dovere assicurare la sicurezza dei beni e dei servizi da essa messi a disposizione, e che, quindi, avrebbe dovuto predisporre accorgimenti al riguardo, denuncia che le modalità con cui terze persone sono venute a conoscenza, e fraudolentemente hanno utilizzato i dati registrati sulla carta di cui il signor M. è titolare, prescindono dagli obblighi di accortezza e riservatezza a carico di questi ultimi.

Il CODICI, pertanto, ha chiesto all’Istituto bancario di rimborsare le somme relative alle operazioni mai effettuate dall’utente, signor F.M., in quanto frutto di attività criminosa avverso la quale non sono state predisposte idonee misure di sicurezza e prevenzione.

“Tutte le banche – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale del CODICI – dovrebbero prestare particolare accortezza ai loro sistemi di sicurezza al fine di garantire all’utente un servizio non solo efficiente, ma anche sicuro. Tutti i cittadini sono invitati a segnalare al CODICI (tel. 06.5571996) casi anomali”. Roma, 5 aprile 2004

CODICI

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