lunedì, marzo 08, 2004
Serventi Longhi: un attacco a tutta la stampa dal presidente dell'Aran
“I giornalisti degli uffici stampa aspettano da oltre cinquant’anni l’applicazione del contratto di categoria. Le speranze suscitate dalla Legge 150, dopo quattro anni, vengono ora frustrate dalle dichiarazioni del Presidente dell’ARAN che rappresentano un attacco a tutti i giornalisti.
Le motivazioni addotte appaiono speciose: Fantoni afferma che la Fnsi non è ammessa alla contrattazione nel pubblico impiego; ma non tiene conto della esclusiva rappresentatività del Sindacato dei giornalisti anche nel settore della pubblica amministrazione.
E’’ difficile comprendere perché la Legge 150 non debba essere applicata in quanto considerata in contrasto con altre norme. Non ci risulta, peraltro, che i sindacati rappresentativi abbiano espresso un parere formale negativo, anzi, almeno fino a questo momento, hanno istaurato con la Fnsi un dialogo costruttivo.
Per questo chiediamo l’intervento del Ministro Mazzella, il cui Dicastero è intervenuto a favore dell’applicazione della legge in tutte le sue parti, e del Parlamento che ha approvato la 150. In assenza di immediate e positive risposte ai giornalisti italiani non resterà che ricorrere ai Tribunali amministrativi regionali ed eventualmente al Consiglio di Stato per ottenere giustizia. Nel frattempo la Fnsi mobiliterà tutte le strutture del sindacato ed i colleghi degli uffici stampa a sostegno del contratto di lavoro. Prot. n. 31/C Roma, 8 marzo 2004
Paolo Serventi Longhi
Segretario Generale Federazione Nazionale Stampa Italiana