lunedì, marzo 29, 2004
FNSI e Stampa Romana denunciano gravi comportamenti dirigenti "La 7"
“La Federazione nazionale della Stampa e l’Associazione della Stampa romana denunciano il grave comportamento dei dirigenti de “La 7” che hanno impedito l’attuazione dello sciopero dei giornalisti nella forma dell’astensione dalle prestazioni in audio e in video. Si è trattato di una vera e propria serrata aziendale con l’obiettivo di trasformare uno sciopero audio-video in un black out che, di fatto, ha come conseguenza l’interruzione dell’informazione delle testate de “La 7”.
Peraltro, l’azienda non ha accolto la richiesta di confronto rivolta dal Sindacato dei giornalisti sulla vertenza relativa alla decisione editoriale di tagliare in maniera pressoché totale l’informazione “ sportiva. Una decisione che contrasta con le reiterate dichiarazioni de “La 7” circa il mantenimento, se non il rafforzamento , dell’informazione nei palinsesti dell’emittente televisiva.
La Fnsi e l’Asr, al di là della giusta protesta dei colleghi, respingono il tentativo di abrogare una forma di lotta dei giornalisti da sempre attuata in tutte le aziende dell’emittenza radiotelevisiva nazionale.
La Fnsi e l’Asr si riservano ogni azione in tutte le sedi per difendere i diritti del Sindacato e dei giornalisti radiotelevisivi da sempre rispettosi delle leggi e dell’interesse dei cittadini ad essere correttamente informati. Il Sindacato dei giornalisti esprime convinta solidarietà ai colleghi de “La 7” che hanno deciso forti iniziative di lotta per tutelare tutti gli spazi informativi di una emittente fortemente impegnata in un mercato sempre meno pluralista.”
Prot. n. 45/C - Roma, 29 marzo ‘04
Federazione Nazionale Stampa italiana
Associazione Stampa Romana