lunedì, febbraio 02, 2004
SIC dimagrisce per ingrassare Mediaset
“Come volevasi dimostrare: la montagna ha partorito un topolino nano. Una beffa per il Presidente della Repubblica che aveva giudicato il Sic non corrispondente alle esigenze di pluralismo dell’informazione fissate dalla Costituzione.
Si è fatto dimagrire il sistema integrato della comunicazione della misura giusta per consentire all’azienda più forte del sistema, e cioè quella del Presidente del Consiglio, di raddoppiare quasi le risorse che può rastrellare sul mercato.
Se è vero che il nuovo Sic corrisponde a circa 25 miliardi di Euro, il limite antitrust del 20% corrisponde a 5 miliardi di euro, il doppio di quanto rastrella ogni anno Mediaset.
La battaglia contro il Sic e contro il DDL Gasparri, quindi, deve continuare in Italia e in Europa, così come bisognerà investire nuovamente la Corte Costituzionale.
Anche perché al nuovo Sic, simile al vecchio, si aggiungono altri elementi di incostituzionalità, a cominciare dai criteri di nomina del cda della Rai, che affidano il servizio pubblico al controllo diretto dell’esecutivo.” 2 febbraio 2004
Paolo Serventi Longhi
Segretario Generale
Federazione Nazionale Stampa Italiana