venerdì, febbraio 13, 2004
SAN VALENTINO IN MESSICO: V-DAY E AMNESTY INTERNATIONAL PER LE VITTIME DI CIUDAD JUAREZ E CHIHUAHUA
Sabato 14 febbraio V-Day e Amnesty International organizzeranno una marcia per ricordare le oltre 300 donne sequestrate e assassinate a Ciudad Juarez e Chihuahua, le loro famiglie e le associazioni che agiscono senza tregua in loro favore.
“L’anno scorso V-Day incontrò, insieme ad altre organizzazioni, il Procuratore Oscar Valadéz. Gli promettemmo che, se non ci fosse stata giustizia, saremmo tornate un anno dopo. Un anno è passato e il 14 febbraio marceremo per ribadire che il tempo è scaduto e che non aspetteremo più a lungo” – ha dichiarato Eve Ensler, fondatrice di V-Day e autrice del libro “I monologhi della vagina”.
“Centinaia di ragazze sono state vittime di omicidi impuniti nell’ultimo decennio a Ciudad Juarez e Chihuahua. La maggior parte di loro furono sequestrate e violentate. Altre donne risultano ancora scomparse. Ci uniamo alle donne e alle famiglie di Ciudad Juarez e Chihuahua nella richiesta di porre fine all’impunità e di impedire ulteriori violenze” – ha aggiunto Kate Gilmore, Vicesegretaria generale di Amnesty International.
Sempre il 14 febbraio sono previste una tavola rotonda sulla violenza di genere con Marcela Lagarde, esponente del movimento femminista messicano e una celebrazione religiosa in ricordo delle vittime e in onore delle loro famiglie, presso il monumento a Benito Juarez. Al termine della giornata andrà in scena una rappresentazione speciale della riduzione teatrale de “I monologhi della vagina” con Lilla Argon, Marinitia Escobedo, Laura Flores, Monica Alicia Juarez, Sally Field, Jane Fonda, Christine Lahti, Shiva Rose e la stessa Eve Ensler.
Alla mobilitazione del 14 febbraio prenderanno parte gruppi locali e internazionali per i diritti delle donne, esponenti politici e celebrità.
Ulteriori informazioni
V-Day è un movimento globale contro la violenza sulle donne, che svolge attività di sensibilizzazione e raccolta fondi attraverso le rappresentazioni dello spettacolo “I monologhi della vagina” di Eve Ensler. Nel corso del 2004 sono previste oltre 2000 iniziative di questo tipo, negli Stati Uniti e in altri paesi. Finora, V-Day ha sensibilizzato milioni di persone, raccolto oltre 20 milioni di dollari e dato vita a oltre 2000 programmi anti-violenza comprendenti la riapertura di rifugi e di centri di assistenza in Kenya, Sud Dakota, Egitto e Iraq.
In dieci anni, a Ciudad Juarez e Chihuahua, sono state assassinate oltre 300 ragazze. I nomi di chi ha ordinato ed eseguito questi efferati omicidi non sono ancora noti. Le autorità locali e nazionali non sono riuscite a interrompere questa ondata di omicidi ai danni di ragazze povere, sole, immigrate. Non portano voti, non incidono sui risultati delle elezioni. I loro corpi sono campi di battaglia, inermi. Da dieci anni, le madri di Ciudad Juarez, ostinatamente, continuano a chiedere giustizia, a organizzare manifestazioni e proteste nonostante la mancanza di protezione e le intimidazioni nei loro confronti.
Roma, 13 febbraio 2004