venerdì, febbraio 06, 2004
RAI: BASTA CON LE RIPICCHE!
IL CODACONS DENUNCIA LE DICHIARAZIONI DELLA ANNUNZIATA ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA E DIFFIDA IL PRESIDENTE DELL’AUTORITA’ PER LE TLC CHELI AD APRIRE UNA INCHIESTA
CHIESTO IL SEQUESTRO DEI TABULATI TELEFONICI DEI CONSIGLIERI RAI
Le affermazioni del Presidente Rai Lucia Annunziata relative a pressioni del Presidente del Consiglio sui consiglieri Rai, pressioni finalizzate ad influenzare le nomine e le scelte dell’organo stesso, hanno sollevato un’infinità di polemiche che si prestano alle più variopinte strumentalizzazioni politiche. Che a distanza di giorni proseguono.
“E’ ora di fare chiarezza sulla vicenda – afferma il Presidente Codacons, Avv. Carlo Rienzi – per capire se tali pressioni ci sono effettivamente state o no. Perché – prosegue Rienzi – nel primo caso ci troveremmo di fronte a un fatto grave, essendo i consiglieri Rai pubblici ufficiali che gestiscono un servizio pubblico e le cui scelte non possono subire interferenze esterne”.
Il CODACONS ha presentato quindi oggi un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, in cui si chiede di accertare i fatti e la fondatezza delle affermazioni della Annunziata, analizzando i tabulati dei telefoni cellulari, d’ufficio e di abitazione dei consiglieri Rai, e all’Autorità per le comunicazioni, alla quale si chiede l’apertura di una indagine per verificare eventuali violazioni del pluralismo e dei principi di imparzialità in relazione alle presunte pressioni al CdA Rai.