mercoledì, febbraio 11, 2004
NULLITA' DEI MYWAY OFFERTI FUORI SEDE
LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DI BANCA 121 PER UNA PUBBLICA PROPOSTA DI COMPOSIZIONE BONARIA DELLA CONTROVERSIA
Firenze 11 febbraio 2004 - Da tempo sosteniamo che i contratti MyWay collocati fuori sede dai promotori finanziaria di Banca 121 sono nulli per tutti coloro che desiderano avvalersi di questa facolta' messa a disposizione dall'art. 30 comma 7 del Testo Unico della Finanza (si veda: comunicato stampa del 17 Giugno 2003).
In base a questa indicazione circa 900 sottoscrittori di questo assurdo piano finanziario hanno inviato una specifica lettera di messa in mora a Banca 121 dichiarando la nullita' del contratto e richiedendo quindi la restituzione delle rate versate. Dopo oltre 90 giorni Banca 121 ha sostanzialmente ignorato questa richiesta.
L'Aduc e' pronta a coordinare le azioni giudiziali per tutti questi sottoscrittori dei piani MyWay ma prima di partire ha deciso di proporre a Piergiorgio Primavera, neo presidente di Banca 121 PF, una pubblica proposta di composizione bonaria della controversia che, attraverso una lettera aperta oggi inviata, "offre alla banca la possibilita' di dimostrare pubblicamente la volonta' di rispettare la legalita' ed il diritto dell'intermediazione finanziaria oltre che i suoi clienti".
La proposta si articola nei seguenti punti:
1. L'Aduc e Banca 121 PF richiederanno un parere pro veritatis ciascuno ad un emerito giurista di propria scelta e provata conoscenza del diritto dell'intermediazione finanziaria. Il testo della richiesta di parere sara' redatto dall'Aduc; Banca 121 potra' fornire la documentazione e le precisazioni che riterra' necessarie al fine di permettere ai giuristi di formulare un parere indipendente e oggettivo.
2. I due pareri verranno pubblicati sul sito dell'Aduc (www.investire.aduc.it) e sul sito del gruppo Monte dei Paschi di Siena www.myway-4you.info
3. Qualora i due pareri fossero concordi nel ritenere violato l'art. 30 comma 6 del D.lgs 58/98 Banca 121 si impegna a riconoscere la nullita', con conseguente rimborso delle rate versate, a tutti coloro che hanno sottoscritto i contratti fuori sede ed hanno formulato specifica richiesta.
4. Qualora i due pareri fossero concordi nel ritenere non violato l'art. 30 comma 6 del D.lsg 58/98 l'Aduc si impegna a non promuovere azioni legali sullo specifico punto.
5. Qualora i due pareri fossero discordi, ciascuno delle due parti e' libera da impegni. Evidentemente, se Banca 121 PF e' certa della propria posizione in merito alla nullita' ex-art. 30 D. Lgs 58/98 avra' tutto l'interesse ad accettare
questa proposta; in caso contrario ciascuno sara' libero di trarne le proprie conseguenze.
Alessandro Pedone, consulente Aduc per la tutela del risparmio