mercoledì, febbraio 18, 2004
EVASIONE: IL CODACONS DENUNCIA IL PREMIER BERLUSCONI PER LE AFFERMAZIONI DI IERI
ISTIGAZIONE ALL’EVASIONE E INGIURIA VERSO CHI PAGA REGOLARMENTE LE TASSE
Il Codacons ha presentato oggi un esposto/denuncia alla Procura della Repubblica di Roma contro il premier Berlusconi. All’associazione non sono piaciute le affermazioni di ieri del Presidente del consiglio in merito all’evasione.
Il Premier ha infatti affermato: “Se si chiedono imposte giuste non si pensa ad evadere, ma se si chiede il 50 per cento e passa di tasse, la richiesta è scorretta, e allora mi sento moralmente autorizzato, per quanto posso, ad evadere”.
“La gravità delle affermazioni di Berlusconi non sta tanto nell’eventuale l’istigazione all’evasione fiscale – afferma il Presidente Codacons, Avv. Carlo Rienzi – quanto nell’offesa ai tanti contribuenti che pagano le tasse regolarmente. Non è possibile in alcun modo giustificare gli evasori – continua Rienzi – indipendentemente dall’entità del carico fiscale, perché così si arreca un danno ed un’offesa ai contribuenti onesti”.
Il Codacons quindi, coadiuvato dall’associazione utenti finanziari aderente al Codacons, ha chiesto alla Procura di accertare se le affermazioni del Presidente del Consiglio possano in qualche modo configurare reati quali l’istigazione all’evasione o l’ingiuria verso chi paga regolarmente le tasse.
“Ci meravigliamo dell’immobilismo dell’opposizione sull’argomento – conclude Rienzi - Su un tema simile ci si aspettava interventi decisi da parte degli esponenti politici della sinistra, soprattutto di coloro che si battono o si sono battuti per la legalità e contro l’evasione”.
Codacons