<$BlogRSDUrl$>

giovedì, gennaio 15, 2004

TV: ADUBSEF, CODACONS E FEDERCONSUMATORI CHIEDONO IL SEQUESTRO DELLE ULTIME 2 PUNTATE DI STRISCIA LA NOTIZIA 


IL PROBLEMA NON E’ LA PROFESSIONE DEI PARTECIPANTI, SE ATTORI O ALTRO, MA IL RISPETTO DEL REGOLAMENTO NAZIONALE DEI GIOCHI A PREMIO


In merito alla vicenda che vede contrapposte Striscia la Notizia e Affari tuoi il problema non è la professione dei concorrenti che hanno partecipato al gioco della Rai – affermano ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI – e quindi se attori, cantanti, ballerini, ecc., ma il rispetto delle norme che regolano i giochi a premio.

Qualora infatti i partecipanti ai giochi a premio non vengano selezionati con il criterio della causalità, di fatto negando l’accesso a tutti, favorendo coloro che hanno contatti con la redazione o gli organizzatori, risulterebbe violato l’art.8 del DPR 430/2001, che regola i concorsi e le operazioni a premio, rubricato “Manifestazioni vietate, il quale dispone “Non e' consentito lo svolgimento di manifestazioni a premio,quando: a) il congegno dei concorsi e delle operazioni a premio non garantisce la pubblica fede e la parità di trattamento e di opportunità per tutti i partecipanti, in quanto consente al soggetto promotore o a terzi di influenzare l'individuazione dei vincitori oppure rende illusoria la partecipazione alla manifestazione stessa.”

Vi è poi un altro aspetto evidenziato dalle 3 associazioni: i “premi” di Affari tuoi sono messi a disposizione dalla RAI? In tal caso si tratterebbe di danaro pubblico, e dunque di quel canone pagato dagli utenti, denaro di cui gli amministratori dovrebbero fare un diligente uso, secondo i principi di legge ma soprattutto secondo correttezza.

L’art. 9 del DPR 430/2001 stabilisce poi: “1. Nei concorsi a premio ogni fase dell'assegnazione dei premi e' effettuata, con relativo onere a carico dei soggetti promotori, alla presenza di un notaio o del responsabile della tutela del consumatore e della fede pubblica competente per territorio di cui all'articolo 20, comma 2, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112, o di un suo delegato; se il congegno utilizzato per l'assegnazione dei premi richiede particolari conoscenze tecniche, il notaio o il pubblico ufficiale e' affiancato da un esperto che rende apposita perizia. […]

3. Il notaio o il funzionario verifica la prestazione della cauzione e attesta l'autenticità delle firme apposte sulle dichiarazioni dei soggetti delegati a rappresentare le ditte promotrici, relative all'effettiva consegna dei premi ai vincitori e alla alle eventuale devoluzione degli stessi organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460.

4. Il notaio o il responsabile della tutela del consumatore e della fede pubblica redige processo verbale delle operazioni di cui ai commi 1, 2 e 3; detto processo verbale, compilato secondo lo schema tipo predisposto dal Ministero delle attività produttive, e' trasmesso allo stesso Ministero”.

Sulla base di tali principi e a tutela dei teleutenti, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI hanno chiesto alla Rai di avere accesso agli atti relativi alle procedure di selezione dei concorrenti e ai verbali redatti dal notaio, e alla Procura della Repubblica di Roma il sequestro delle puntate di Striscia la Notizia del 13 e 14 gennaio 2004, affinchè i magistrati possano accertare i fatti e le responsabilità connesse.

This page is powered by Blogger. Isn't yours?