martedì, gennaio 20, 2004
PARMALAT: LA VICENDA DEL PRESUNTO "TESORO DI TANZI"
E' EMBLEMATICA DELLA FARSA CHE SI STA REALIZZANDO SULLA PELLE DEI RISPARMIATORI TRADITI
Firenze 20 gennaio 2004 - E' ufficiale. Il presunto "tesoro di Tanzi" presso la Bank of America e' inesistente. Non solo Bondi ha smentito, ma la stessa Bank of America, dopo un'indagine (chissa' che tipo di indagine ci sara' stata, una banca deve fare un'indagine per sapere se esiste un conto?) ha smentito la notizia data in settimana passata e reiterata in una trasmissione televisiva.
Dopo la tragedia, siamo alla farsa. I risparmiatori devono guardarsi anche dai personaggi che si propongono di aiutarli in questa triste vicenda di risparmio tradito richiedendo soldi a vario titolo (come associazione o per prestazioni legali come l'insinuazione al passivo).
Il buon senso imporrebbe, prima di proporre iniziative, di studiare affondo la vicenda e solo dopo, se fattibili, proporre iniziative che abbiamo una qualche speranza di riuscita e/o almeno che abbiamo un senso anche in relazione ai costi che i risparmiatori dovrebbero sostenere. Questo modo di procedere sembra essere sconosciuto presso la maggior parte delle organizzazioni che si propongono di aiutare i risparmiatori e che invece, nel migliore dei casi li prendono in giro, e nel peggiori gli spillano quattrini.
Alessandro Pedone, consulente Aduc per la tutela del risparmio