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lunedì, gennaio 26, 2004

EURO E AUMENTI: TANTE NOTIZIE, POCA INFORMAZIONE 


Roma, 26 Gennaio 2004. In vista delle prossime elezioni infuria la polemica sulla responsabilita' dell'aumento dei prezzi. C'e' chi la attribuisce all'euro, e quindi al precedente Governo che l'ha introdotto, e chi all'attuale Governo, che non ha attivato i necessari controlli.

Non entriamo nella polemica ma vogliamo fornire informazioni visto che non leggiamo o sentiamo da nessuna parte una analisi che parta da dati, cifre e confronti. Per avere una idea delle responsabilita' basterebbe confrontare i prezzi in un periodo a cavallo dell'introduzione dell'euro.

Da subito occorre prendere atto che l'OCSE ha rilevato che l'aumento dei prezzi dovuto al passaggio all'euro, il cosiddetto change-over, e' stato dello 0,16%. Nella tabella sotto riportata vengono esaminati i prezzi al produttore, cioe' all'agricoltore di alcuni prodotti ortofrutticoli (quelli per intenderci che sono aumentati di piu'), rilevati dall'Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare), tra giugno 2001 e giugno 2002.

7 prodotti sui 12 esaminati hanno registrato una diminuzione dei prezzi al produttore, 1 e' rimasto stabile e 4 sono aumentati. Nella prima colonna sono elencati i prodotti presi in esame, nella seconda e terza sono indicati i prezzi rilevati a giugno 2001 e giugno 2002, nella quarta sono mostrati i costi medi riscontrati in alcuni mercati e supermercati di Roma, nella quinta sono scritte le percentuali di aumento dei prezzi dal produttore al consumatore, il ricarico, cioe' quello che intascano intermediari e commercianti, nella sesta colonna sono elencate le differenze percentuali dei prezzi pagati al produttore negli anni 2001-2002.

Dal confronto si evince che i la maggioranza dei prezzi diminuivano all'origine, cioe' al produttore e aumentavano al dettaglio, cioe' al consumatore. Responsabile dunque e' l'euro o i commercianti?

I prezzi sono in euro/ kg di prodotto.

(1) PRODOTTI
(2) PREZZI AL PRODUTTORE 2001 e 2002
(3) PREZZI AL CONSUMATORE
(4) AUMENTO % DEI PREZZI DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE
(5) DIFFERENZA % DEI PREZZI PAGATI AL PRODUTTORE 2001-2002

1- Albicocche; 2- 0,77 e 0,68; 3- 2; 4- 194%; 5- meno 12%
1- Carote; 2- 0,31 e 0,11; 3- 1,02; 4- 827%; 5- meno 65%
1- Cetrioli; 2- 0,55 e 0,24; 3- 1,40; 4- 483%; 5- meno 56%
1- Limoni; 2- 0,22 e 0,25; 3- 1,29; 4- 416%; 5- piu' 5%
1- Melanzane; 2- 0,55 e 0,47; 3- 1; 4- 113%; 5- meno 14%
1- Meloni; 2- 0,66 e 0,66; 3- 1; 4- 52%; 5- 0%
1- Peperoni; 2- 0,54 e 0,57; 3- 1,35; 4- 137%; 5- piu' 5%
1- Pere; 2- 0,59 e 0,78; 3- 1,50; 4- 92%; 5- piu' 32%
1- Pesche; 2- 0,68 e 0,53; 3- 1,50; 4- 183%; 5- meno 22%
1- Pomodori; 2- 0,65 e 0,60; 3- 1,50; 4- 150%; 5- meno 8%
1- Radicchio; 2- 0,82 e 1,16; 3- 4; 4- 245%; 5- piu' 41%
1- Zucchine; 2- 0,37 e 0,30; 3- 2; 4- 567%; 5- meno 19%

Aduc

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