lunedì, gennaio 26, 2004
BANKITALIA: Sindacati, meglio trasparenza e legalità.
BANKITALIA: I SINDACATI INTERNI, PIUTTOSTO CHE MINACCIARE SCIOPERI CORPORATIVI PER DIFENDERE PRIVILEGI, APRANO DISCUSSIONE CON INTESA CONSUMATORI PER UNA PROFONDA RIFORMA DI UN’AUTORITA’ CHE VA A BRACCETTO CON BANCHIERI AMICI, CON L’EVIDENTE FINALITA’ DI VESSARE I CITTADINI, IMPONENDO TRASPARENZA E RISPETTO DEI PRINCIPI DI LEGALITA’.
COME MAI NON E’ MAI STATO DENUNCIATO DALLE ORGANIZZAZIONI INTERNE LO SCANDALO DELLA VIGILANZA NEL CRACK BIPOP- CARIRE ?
I dipendenti di Bankitalia, piuttosto che scendere sul piede di guerra contro la prevista riforma delle Autorità di Vigilanza che sottrarrebbe “immotivatamente ed impropriamente importanti funzioni di stabilità alla Banca d'Italia”,minacciando scioperi corporativi in difesa di intollerabili privilegi,aprano un tavolo di discussione con l’Intesa dei Consumatori per modificare aspetti non più difendibili, quali la carica a vita del Governatore,gli assetti proprietari in mano alle banche, le funzioni Antitrust che confliggono con la stabilità del sistema bancario e che portano a tutelare oligopoli bancari invece di una corretta concorrenza,la sola che può generare servizi di qualità a prezzi competitivi.
La Banca d’Italia non ha finora attuato alcun presidio di difesa dei risparmiatori in merito al fenomeno diffuso di risparmio tradito che ha coinvolto,riducendo sul lastrico almeno 800.000 risparmiatori solo negli ultimi 27 mesi, limitandosi a rispondere burocraticamente alle richieste di informazioni dell’Intesa (bond Argentini e Cirio) o a non rispondere affatto, contro gli evidenti abusi denunciati (Bipielle).
I consumatori di ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI sono rammaricati dall’assenza di critica in merito a gravi scandali bancari,che potevano essere evitati utilizzando l’ordinaria diligenza i quali,seppur denunciati da 3 consiglieri di amministrazione,come nel caso della Bipop-Carire 7 mesi prima che scoppiasse l’immorale gestione del credito e del risparmio,fu lasciato degenerare con inusitata leggerezza.
ABUSDEF
CODACONS
FEDERCONSUMATORI