giovedì, dicembre 11, 2003
SFOGLIANDO LA GASPARRI...
Tra le righe della legge che si prefigge di normare l'assetto del sistema
radiotelevisivo.
Mercoledì 17 dicembre 2003
ore 21.00
allo spazio liberato di
Via Azzo Gardino 61 - Bologna
Radio Città 103
Lettura ragionata degli articoli della legge Gasparri per trarne spunti di iniziativa politica contro una normativa in netta contraddizione con l'art. 21 della Costituzione Italiana che riconosce a tutti i cittadini il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero "con la parola, lo scritto e con ogni altro mezzo di diffusione".
Una legge che ci ha portati ad essere un caso unico al mondo, per la inaudita gravità dell'evento. Un concentrato di conflitto di interessi, smantellamento del bene pubblico, concentrazione monopolistica, sfregio alle norme costituzionali e a quelle comunitarie, un vero e proprio insulto al pluralismo, ed alla libertà di pensiero e di informazione.
Siamo contrari alla legge Gasparri perché vogliamo un sistema radiotelevisivo che garantisca pluralismo ed imparzialità dell'informazione, che non sia condizionato dalla raccolta pubblicitaria, che promuova la formazione di un'opinione pubblica critica e consapevole, in grado di esercitare responsabilmente i diritti della cittadinanza democratica.
Chiediamo un servizio pubblico di qualità, che sia spazio di comunicazione non omologato agli interessi commerciali e garantisca pluralismo e autonomia.
Per fare questo abbiamo bisogno di conoscere a fondo una legge che mette in
discussione tutto ciò.
Ci aiuterà in questo Sergio Bellucci responsabile dipartimento nazionale comunicazione ed innovazione tecnologica del partito della Rifondazione Comunista e che ha seguito passo passo la creazione, la discussione e le fasi che hanno portato all'approvazione di questa legge.