sabato, dicembre 20, 2003
Retequattro e par condicio: la denuncia di Libertà e Giustizia
La legge del più forte sta soppiantando in Italia lo Stato democratico di diritto.
Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, si prepara a firmare un decreto legge per salvare Retequattro, emittente di sua proprietà, e contemporaneamente intende abolire la par condicio, una normativa nata proprio per rimediare al suo “tentacolare” conflitto d’interessi.
Il partito del Presidente del Consiglio, Forza Italia, potrà così accaparrarsi uno spazio enorme durante la campagna elettorale e fare spot a pagamento sulle televisioni dello stesso Presidente del Consiglio, fino al giorno prima delle elezioni.
Vi invitiamo a sottoscrivere, perciò, sul sito
http://www.libertaegiustizia.it/appelli/appello01.asp
la nostra denuncia.
Libertà e Giustizia chiede all’opposizione di prendere finalmente atto di questa situazione estrema, di parlare con una sola voce e di avere una strategia unica contro questi pericoli imminenti. E a quelle parti della maggioranza, ancora democratiche e sensibili alla propria autonomia, chiede che si dissocino apertamente in Parlamento da queste manovre liberticide.
Libertà e Giustizia si impegnerà attivamente contro la rielezione di tutti i parlamentari che sosterranno queste restrizioni della libertà nel nostro Paese.