<$BlogRSDUrl$>

sabato, novembre 22, 2003

SME LE TAPPE DEL PROCESSO 


- 9 marzo 2000 - Inizia il processo davanti ai giudici della 1/a sezione penale di Milano (presidente Luisa Ponti).


- 17 novembre 2000 - i pm Boccassini e Colombo riformulano il capo d'imputazione, introducendo la contestazione supplettiva.

- 27 dicembre 2000 - respinta la richiesta di proscioglimento di Berlusconi, Previti e Pacifico, ritenendo che non e' possibile una decisione 'allo stato degli atti'.

- 28 dicembre 2001 - testimoniano il presidente della Commissione Ue, Romano Prodi e l'ex presidente del Consiglio, Giuliano Amato.

- 3 gennaio 2002 - scoppia il 'caso Brambilla': il Ministero dispone il trasferimento del giudice a latere Guido Brambilla che aveva chiesto di essere assegnato al Tribunale di Sorveglianza. La Corte non ritiene di interrompere il processo, come chiesto dai difensori, e quelli di Previti ricusano il giudice (la richiesta verra' respinta e Brambilla sara' 'applicato' al processo Sme fino al 9 gennaio 2004).

- 1 marzo 2002 - prima istanza di rimessione del processo a Brescia presentata da Previti e Berlusconi.

- 18 ottobre 2002 - cinque ore di sofferta deposizione per Stefania Ariosto, la teste 'Omega'.

- 28 gennaio 2003 - Le Sezioni Unite della Cassazione respingono l'istanza di rimessione di Berlusconi, Previti e altri imputati. I supremi giudici, dopo un 'passaggio' degli atti alla Corte Costituzionale che ha colmato le ''lacune normative'' della legge Cirami sul legittimo sospetto, decidono che il dibattimento, con il 'gemello' Imi-Sir/Lodo, debba rimanere a Milano.

- 16 maggio 2003 - La posizione di Berlusconi viene stralciata e per lui e' stilato un calendario autonomo. Berlusconi si e' gia' presentato in aula per dichiarazioni spontanee e lo fara' una seconda volta, sempre in maggio, prima che il processo a suo carico sia 'congelato' per effetto del Lodo Maccanico che tutela le cinque piu' alte cariche dello Stato.

- 30 maggio 2003 - il pm Ilda Boccassini, a conclusione della sua requisitoria, chiede condanne severe per tutti gli imputati.

- 30 giugno 2003 - sosta di 45 giorni per la nuova legge sul patteggiamento allargato che buona parte degli imputati intende valutare. Durante l'estate i pm Boccassini e Colombo sono denunciati a Brescia da un 'Comitato Nazionale per la Giustizia' per presunte irregolarita' nella gestione del fascicolo 9520, da cui nacquero i dibattimenti sulla presunta corruzione dei giudici romani. Il processo, per via anche dei termini feriali, ricomincia in ottobre con l'intervento dei difensori.

- 11 ottobre 2003 - il pg di Milano Mario Blandini respinge la richiesta di sostituzione in aula dei due pm presentata dalla difesa Previti sui presupposti dell'inchiesta bresciana.

- 17 novembre 2003 - la sesta sezione della Corte di Cassazione respinge la seconda istanza di rimessione presentata da Previti sulla scorta del procedimento bresciano per il quale, alcuni giorni prima, i pm bresciani hanno chiesto l'archiviazione. Il processo, sospeso da alcune settimane per effetto della legge Cirami, riprende il 21 novembre e il collegio giudicante si riunisce in camera di consiglio.

Fonte Ansa

This page is powered by Blogger. Isn't yours?