lunedì, ottobre 20, 2003
IRAQ: ULIVO NON GETTI VIA LA SCELTA PER LA PACE
Dichiarazione del capogruppo dei Comunisti italiani Marco Rizzo
Sulla guerra l’Ulivo non può gettare via un patrimonio culturale e politico importante accumulato negli ultimi due anni. Avallare oggi la scelta della missione militare in Iraq vuole dire voltare le spalle a quei milioni di italiani che, dalle piazze alle urne, hanno chiesto una politica di pace all’intero centrosinistra. Rivolgiamo un appello a tutti coloro che hanno a cuore una nuova politica internazionale basata sulla pace e sulla cooperazione, per non essere subalterni alle logiche imperiali degli USA. Non votiamo per la missione militare italiana in Iraq. Diamo un dispiacere a Berlusconi dimostrando che l’Ulivo, con tutte le sue voci che vanno dai comunisti ai cattolici democratici, è in grado di restare in sintonia con il Paese al contrario dei disastri che compie il centrodestra. Roma, 20 ottobre 2003
Sulla guerra l’Ulivo non può gettare via un patrimonio culturale e politico importante accumulato negli ultimi due anni. Avallare oggi la scelta della missione militare in Iraq vuole dire voltare le spalle a quei milioni di italiani che, dalle piazze alle urne, hanno chiesto una politica di pace all’intero centrosinistra. Rivolgiamo un appello a tutti coloro che hanno a cuore una nuova politica internazionale basata sulla pace e sulla cooperazione, per non essere subalterni alle logiche imperiali degli USA. Non votiamo per la missione militare italiana in Iraq. Diamo un dispiacere a Berlusconi dimostrando che l’Ulivo, con tutte le sue voci che vanno dai comunisti ai cattolici democratici, è in grado di restare in sintonia con il Paese al contrario dei disastri che compie il centrodestra. Roma, 20 ottobre 2003